Economia

Regione Lombardia, 54 milioni per microimprese e partite IVA. Ecco come richiedere il contributo

Stanziate risorse per microimprese e lavoratori autonomi con partita IVA. L’indennizzo lombardo è cumulabile con quelli statali.

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Con delibera n. 3869  del 17 novembre 2020, la Giunta regionale lombarda ha approvato la misura “Sì! Lombardia”, che sostiene le microimprese e i lavoratori autonomi con partita IVA individuale non iscritti al Registro delle imprese, che sono stati particolarmente colpiti dalle restrizioni imposte dal contenimento del contagio del Covid-19.

Le agevolazioni, parte di un pacchetto di aiuti di circa 167 milioni di euro, consistono nella concessione di un contributo a fondo perduto una tantum a titolo di indennizzo per la situazione di particolare disagio, senza vincolo di rendicontazione di spese connesse, per una dotazione finanziaria complessiva 54,5 milioni di euro.

L’entità del contributo per le microimprese varierà da un minimo di 1000 a un massimo di 2000 euro. Per quanto riguarda i lavoratori autonomi con partita iva non iscritti al Registro delle imprese oggetto il contributo è pari a 1000 euro.

I beneficiari

Due gli avvisi predisposti da Regione Lombardia:

AVVISO 1: Microimprese (fino a 10 dipendenti e 2 milioni di fatturato) aventi una sede operativa attiva in Lombardia alla data della domanda di contributo e operanti nei settori indicati qui.

AVVISO 2: Lavoratori autonomi con partite iva individuali attive alla data della domanda di contributo non iscritti al Registro delle Imprese, che hanno sede in Lombardia e che svolgono l’attività nei settori individuati dal Bando (medesimi dell’avviso 1).

Per richiedere il contributo, il requisito è che i beneficiari abbiano avuto un calo di fatturato di almeno un terzo da misurare sul periodo marzo-ottobre 2020, confrontato con il medesimo periodo marzo-ottobre 2019.

Tempistiche e modalità di richiesta del contributo

Le domande, da presentare online, sono previste per le:

1) microimprese dal 23-27 novembre (con pagamento del dovuto entro il 31 dicembre);

2) partite IVA individuali dall’11-15 gennaio (con pagamento entro il 24 gennaio).

Il contributo a fondo perduto una tantum a titolo di indennizzo è senza vincolo di rendicontazione delle spese connesse. Ogni impresa/lavoratore autonomo con partita iva individuale potrà presentare una sola domanda di agevolazione. L’indennizzo lombardo è cumulabile con quelli statali.

Le domande di contributo per entrambi gli Avvisi dovranno pervenire esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso la Piattaforma Bandi Online di Regione Lombardia nelle finestre di apertura indicate dall’Appendice 1. Ulteriori informazioni e chiarimenti sono disponibili sulla pagina dedicata sul sito di Regione Lombardia.

Qui sotto le tabelle riassuntive di Regione Lombardia con le 7 finestre aperte per richiedere il contributo, settore per settore.

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