Al lavoro senza mascherina e spiati dalle telecamere: 27mila euro di multa al datore di lavoro

L’attività produttiva è stata sospesa in attesa di regolarizzazione dello stato dei luoghi.
Un’azienda produttrice di divani è finita nei guai per aver spiato con delle telecamere nascoste i suoi 16 dipendenti (tutti regolarmente assunti a esclusione di uno) e per averli fatti lavorare senza mascherine e senza gel disinfettante per le mani. La società è stata temporaneamente sospesa dai Carabinieri e al datore di lavoro è stata comminata una multa salatissima.
Oltre al controllo tramite telecamere nascoste, all’assenza di mascherine e di gel sanificante, erano del tutto assenti le misure organizzative finalizzate al mantenimento delle distanze di sicurezza. La società, rappresentata da un cittadino cinese residente in Toscana, è stata multata per un importo complessivo di oltre 27mila euro, e l’attività produttiva sospesa in attesa di regolarizzazione dello stato dei luoghi.
Sono i risultati conseguiti nei giorni scorsi dai Carabinieri della Compagnia di Desio unitamente ai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Milano, nell’abito di un controllo straordinario, sviluppato nel territorio di competenza, finalizzato al contrasto del lavoro nero e del rispetto della normativa anti covid nei luoghi di lavoro e negli esercizi pubblici.