Attualità

Varedo, ex area Snia: via vai sospetto. La zona ancora sotto la lente dei carabinieri

Torna la paura dei cittadini per lo spaccio dentro l'ex Snia Viscosa, ma i carabinieri rassicurano: spaccio sgominato.

Snia-Varedo1-spacciatori-mb

“La notte porta consiglio” e l’area Snia Viscosa, a Varedo, è ancora al centro dell’attenzione. Colpevoli i soliti ignoti: loschi individui, che a ogni ora del giorno, entrano ed escono dall’ex area industriale destando non poche perplessità e preoccupazioni ai residenti della zona. Succede soprattutto durante le ore serali, quando entrare nella zona off limits dà meno nell’occhio. Il timore, nel quartiere, è che il mercato dello spaccio sia tornato attivo.

DOVE SI TROVA L’AREA

È all’altezza di via Umberto I 126, tra la banca Intesa e il parco delle Rimembranze, che proprio dietro la cinta di rete prende vita il tristemente noto via vai. “Ci passo spesso uscendo con i miei cani – testimonia R.O., una residente della zona – e li vedo entrare ed uscire di continuo, soprattutto di sera. Una volta usciti – racconta – spesso si assembrano dove ci sono le panchine con il tavolino all’interno del parchetto”.

La situazione non è certo delle più rosee. Al contrario alimenta una sensazione di degrado che non sembra dar scampo a chi, lì in pieno centro cittadino, ci abita. Eppure, lo scorso giugno, c’è stata la maxi operazione dei carabinieri che ha sgominato diverse bande di spacciatori. E se non bastasse è anche avvenuto il rogito dell’area Snia, che finalmente ridarà nuova luce al quartiere e al comune intero.

Se le preoccupazioni dei cittadini sono comprensibili e attestabili, il costante operato dei carabinieri, che tengono sotto controllo la zona, rassicura. All’interno della Snia non ci sarebbe più spaccio. I militari, infatti, effettuano controlli regolari da cui emergerebbe che,  a parte alcuni senza tetto, l’area è stata abbandonata dalle mire dei mercanti della droga. In effetti, il mese scorso, sembra ci sia stato un piccolo tentativo di tornare sulla piazza. Pericolo scongiurato, il pronto intervento dei militari ha bloccato sul nascere l’operazione e ha portato al sequestro di una borsa con diversa droga e 500 euro circa.

Resta quindi da sperare che, chi entra nella Snia, lo faccia per cercare ristoro. E chi invece entra per cercare la sua dose, esca a bocca asciutta.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
Più informazioni
leggi anche
armi da taglio sos metal detector bosisio parini
Attualità
Fucili, pistole e machete: un vero arsenale ritrovato nei boschi lungo la SS36