Vittorio Sgarbi chiama, Morgan risponde. Il cantante monzese, al secolo Marco Castoldi, ha accettato l’invito, lanciatogli dal critico d’arte, a candidarsi per le prossime amministrative meneghine.
“Accetto la candidatura a sindaco di Milano, per queste ragioni: amo profondamente questa città, ci vivo e ci sono nato, la considero un luogo intelligente e dalle infinite potenzialità. Vorrei valorizzare la profondità culturale intendendo la cultura e l’istruzione la base sulla quale si fonda un’economia e non viceversa. Vorrei dare spazio a progetti di giovani ingegnosi e pieni di energia e creatività per togliere il grigiore deprimente.
Vorrei ripristinare dove è possibile le via d’acqua di Leonardo e renderle luoghi belli, piacevoli, adatti a bambini, cittadini turisti e commercio” annuncia Morgan sulla sua pagina Facebook.
L’acqua, la storia, l’arte, la natura e la convivenza sociale un po’ meno sui social network e un po’ più nella realtà sociale: “Non è un programma, sono dei sentimenti. La realtà è complessa ma ci sono tante persone intelligenti e propositive con cui collaborare per un progetto condiviso di vera rinascita”.
La politica sarà il suo prossimo futuro? Ancora presto per dirlo. La sola cosa certa è che a Morgan non mancano i numeri e le idee. A Monza, per esempio, era stato proprio lui a proporre di aprire nella Villa Reale un’accademia internazionale della musica.
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