Attualità

Monza, centro “ostaggio” dei cantieri. Altre due settimane di lavori in via V. Emanuele

Subirà dei ritardi il cantiere di via Vittorio Emanuele II, con il tratto tra il ponte dei Leoni e la curva di via Porta, a Monza, che resterà chiuso per altre 2 settimane.

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Subirà dei ritardi il cantiere di via Vittorio Emanuele II, con il tratto tra il ponte dei Leoni e la curva di via Porta, a Monza, che resterà chiuso per altre 2 settimane. Il cronoprogramma è slittato a causa del maltempo.

“Abbiamo provveduto, inoltre, a rifare una parte dei lavori attuati in precedenza poiché non era maturato il cemento e si erano creati dei dissesti – spiega l’Assessore Simone Villa – La prossima settimana ripartirà il cantiere a pieno regime”.

Sono partiti poi lo scorso 26 ottobre i lavori di riqualificazione di via Mantegazza e Piazza Grandi che, fino al 31 ottobre (salvo imprevisti), interesseranno il tratto di via Zucchi, dall’intersezione vie Appiani/Manzoni fino all’intersezione vie Mille/Crispi.

In queste aree è stato istituito il divieto di transito; il divieto permanente di fermata; e il divieto di sosta con rimozione forzata lungo ambo i lati del tratto.

Pertanto, tutti i veicoli circolanti lungo la via Appiani, giunti in prossimità dell’intersezione con via Zucchi hannol’obbligo di proseguire diritto e/o svoltare a destra. Lungo via Manzoni giunti in prossimità dell’intersezione con via Zucchi hanno l’obbligo di proseguire diritto e/o di svoltare a sinistra.

Per i residenti, i mezzi di pronto soccorso e comunque autorizzati è disciplinata a doppio senso la circolazione esclusivamente lungo via Zucchi, dall’intersezione vie Appiani/Zucchi all’intersezione vie Mille/Crispi.

Il servizio di trasporto pubblico passante nel tratto è sospeso.

Nella giornata di ieri via libera ai lavori di finitura nel cantiere di via Zavattari. In corso la posa del cosiddetto “asfalto stampato”, una tecnologia che consente di migliorare la durata della pavimentazione, riprendendo la forma e il colore dei materiali di pregio precedenti.
“Nel frattempo, per “sostenere” il peso del traffico su questo asse stradale sono state eseguite iniezioni nel sottofondo con una resina poliuretanica, in grado di conferire maggiore solidità al terreno” ha concluso Villa.

 

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