Monza, vendevano eroina e cocaina in centro, tramite ordini telefonici: 4 arresti

La zona dove operavano era tra il centro di Monza, tra la Stazione F.S., Corso Milano – Via Borgazzi e Largo Mazzini.
Spaccio in pieno centro a Monza. E’ l’accusa con cui sono stati fermati, questa mattina, dai Carabinieri della Compagnia di Monza, 3 uomini e una donna. Due cugini marocchini di 28 e 25 anni e un algerino di 41 anni, sono stati oggetto di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, mentre agli arresti domiciliari è finita la donna monzese di 32 anni, compagna dell’algerino. Il quinto soggetto, marocchino di 36 anni, anch’egli destinatario della misura cautelare in carcere, si è reso irreperibile tornando verosimilmente nel Paese d’origine ed è tuttora ricercato.
I cinque avevano creato un vero e proprio network che aveva come scopo quello di spacciare a Monza droghe pesanti. La zona dove operavano era tra il centro di Monza, la Stazione F.S., Corso Milano – Via Borgazzi e Largo Mazzini.
Indagine avviata nel 2018
L’indagine ha avuto inizio nel marzo del 2018, a seguito della denuncia dei genitori di una ragazza, minorenne e tossicodipendente, che esasperati dai suoi continui acquisti di eroina, hanno deciso di rivolgersi ai Carabinieri. L’attività investigativa è stata condotta prevalentemente tramite numerosi servizi di osservazione e pedinamento, individuazioni fotografiche, ma anche mediante l’utilizzo di intercettazioni telefoniche, e ha permesso di individuare 8 soggetti, di cui 5 destinatari delle misure cautelari odierne.
Si è così potuto smantellare una consolidata rete di spaccio di cocaina ed eroina, formata da cittadini nord-africani, operanti individualmente ma anche in connessione tra loro, secondo un livello di approvvigionamento che vedeva quale stabile rifornitore il soggetto marocchino ancora ricercato. Quest’ultimo distribuiva lo stupefacente ai due cugini marocchini, che a loro volta rifornivano la coppia formata dall’algerino e dalla donna italiana, che spacciava al dettaglio.
Droghe consegnate tramite ordine telefonico
In entrambi i casi la prescelta tipologia di droga pesante (eroina e cocaina), veniva consegnata all’acquirente, nel quantitativo richiesto, tramite un “normale” ordine telefonico. In particolare i cugini, dopo aver ricevuto la prenotazione, prelevavano lo stupefacente da alcuni arbusti presenti in fondo a una strada sterrata del Comune di Brugherio, Via della Mornera, nei quali avevano precedentemente occultato le dosi all’interno di vari pacchetti di sigarette.