Il mercato degli integratori alimentari in forte crescita

I dati parlano chiaro: tra i Paesi europei l’Italia si distingue per essere il primo mercato per volumi di vendita degli integratori alimentari.

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I dati parlano chiaro: tra i Paesi europei l’Italia si distingue per essere il primo mercato per volumi di vendita degli integratori alimentari, segno dell’importanza sempre crescente attribuita al benessere e alla salute da parte del consumatore. L’utilizzo degli integratori coinvolge 32 milioni di italiani, pari al 65% della popolazione adulta. A riferirlo sono i dati tratteggiati dal monitoraggio condotto dal centro di studi FederSalus, su un campione di 87 aziende operanti nel settore degli integratori alimentari. Le evidenze della ricerca, condotta sulla base dei dati raccolti nel 2018, hanno messo sotto i riflettori un settore robusto e in forte crescita.

Complice il periodo difficile che stiamo vivendo, l’attenzione degli italiani nei confronti di uno stile di vita sano è cresciuta in maniera esponenziale. Infatti, è stato rilevato un aumento del consumo di integratori alimentari durante il periodo di lockdown a seguito della pandemia da coronavirus, per il ruolo riconosciuto dei prodotti nutraceutici nel mantenimento di un buono stato di salute dell’organismo, di aumento delle difese immunitarie e di prevenzione generale.

Il comparto dei prodotti nutraceutici rappresenta per l’Italia il fiore all’occhiello delle filiere produttive. Tra le eccellenze del settore degli integratori alimentari troviamo Leonardo Medica, società italiana che si è contraddistinta nel rigore formulativo degli ingredienti e del dosaggio per il raggiungimento del beneficio auspicato. Per questo motivo, Leonardo Medica fornisce un’accurata e rigorosa comunicazione riguardo gli integratori alimentari, dando particolare importanza al ruolo dell’informazione scientifica nei confronti della classe medica e privilegiando il canale di distribuzione delle farmacie, luogo idoneo a presentare i prodotti agli utilizzatori finali.

Infatti, secondo i dati presentati nel documento statistico di FederSalus, per 3 utilizzatori su 4 il medico e il farmacista sono figure di riferimento essenziali nel processo d’acquisto degli integratori alimentari, segno della validazione da parte della medicina moderna del ruolo funzionale dei prodotti nutraceutici per il mantenimento della salute.

 

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