Salute

Cosa fare in caso di sospetto Covid? Ecco le indicazioni da seguire

Il paziente sintomatico segnalato come “sospetto COVID-19” viene posto in isolamento fino alla comunicazione dell’esito del tampone nasofaringeo, ma NON sono posti in isolamento i suoi conviventi/contatti.

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Il paziente sintomatico segnalato come “sospetto COVID-19” viene posto in isolamento fino alla comunicazione dell’esito del tampone nasofaringeo, ma NON sono posti in isolamento i suoi conviventi/contatti.

In caso di esito negativo del tampone, l’isolamento del paziente si conclude.
In caso di esito positivo, il paziente eseguirà 2 tamponi di controllo dopo 14 giorni dal riscontro di positività mentre i conviventi/contatti vengono posti in isolamento ed eseguiranno 1 tampone subito ed 1 tampone di controllo a 14 gg dall’ultimo contatto con il paziente..

I genitori di figli minorenni devono seguire le indicazioni dei pediatri e consultarli in caso di dubbio. La procedura è comunque la stessa, l”unica differenza é che per fare il tampone ai figli, i genitori devono avere un autocertificazione che compilano dopo aver ricevuto indicazione al tampone dal pediatra (anche in caso di episodi all’interno della scuola prima di recarsi al punto tampone con autocertificazione il pediatra va sempre contattato).

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