Cultura

Lissone, il 14 settembre tutti in classe. 830mila euro per la ripartenza in sicurezza

Una ripartenza che, seppur diversa dal passato, dovrà avvenire in piena sicurezza e nel rispetto del quadro normativo vigente dettato dalle linee guida del Ministero dell’Istruzione.

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L’Amministrazione Comunale di Lissone, con il pieno supporto degli uffici comunali competenti, ha avviato da alcuni mesi una fitta interlocuzione con le dirigenze scolastiche degli Istituti Comprensivi del territorio con l’obiettivo di analizzare bisogni e risolvere criticità in vista della ripartenza del nuovo anno scolastico.

Una ripartenza che, seppur diversa dal passato, dovrà avvenire in piena sicurezza e nel rispetto del quadro normativo vigente dettato dalle linee guida del Ministero dell’Istruzione.
Già da oggi possiamo dire che la ripartenza, prevista per il 14 settembre, sarà per tutti i ragazzi in classe. Gli alunni che frequentano le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado si ritroveranno tutti all’interno del rispettivo plesso scolastico e lì faranno lezione. In alcune scuole i docenti, gli alunni, il personale ausiliario e gli operatori troveranno spazi nuovi, riqualificati, diversi da come li hanno lasciati a febbraio; un passo fondamentale per garantire la sicurezza di tutti.

LAVORO DI RETE
“Rispondendo alle indicazioni nazionali, per giungere a un adeguamento in grado di consentire ai nostri bambini e ragazzi di tornare nelle aule a distanza di quasi 7 mesi, il Comune di concerto con i dirigenti scolastici si è trovato a dover affrontare le problematiche causate dall’insorgere dell’emergenza sanitaria COVID-19, iniziando al più presto i lavori di rimodulazione delle scuole, ove queste fossero carenti di spazi.
Gli sforzi si sono concentrati sulla predisposizione di luoghi adatti a garantire il rispetto del distanziamento imposto dalle disposizioni normative, da individuare all’interno dei plessi stessi e con la necessità di renderli disponibili entro la metà del mese di settembre per il riavvio dell’anno 2020/2021.
I tempi estremamente ridotti entro i quali muoversi e un quadro normativo in continuo aggiornamento hanno aumentato la complessità della situazione, che ha richiesto scrupolosa attenzione per apporre i dovuti adeguamenti.
È stato quindi indispensabile un costante dialogo con i Dirigenti scolastici, che ringrazio per la proficua collaborazione, caratterizzato da numerose videoconferenze che hanno permesso di mettere sul tavolo le priorità, consentendo nel corso dell’estate la programmazione di quei lavori anti-contagio che già in queste settimane stanno interessando la quasi totalità dei nostri plessi scolastici. La somma sinora stanziata è di 46mila euro, cifra che aumenterà progressivamente nel mese di agosto per far fronte alle richieste più urgenti provenienti dalle scuole.
In questo senso, per l’effettuazione delle manutenzioni ordinarie e straordinarie che ogni estate vengono effettuate nelle nostre scuole, è stata decisiva la programmazione effettuata ad inizio 2020 dagli uffici comunali competenti che hanno predisposto progetti e risorse di interventi che proprio in queste settimane sono entrati nel vivo per essere conclusi entro la prima decade di settembre” spiega il sindaco Concetta Monguzzi.

I LAVORI GIA’ PROGRAMMATI
Come detto, l’accurata pianificazione degli interventi svolta dall’Amministrazione Comunale nei mesi precedenti ha dato i suoi frutti nel periodo estivo, consentendo di avere progetti e importi a disposizione per avviare i lavori nei vari plessi scolastici.
Nell’ottica di continuare l’opera di riqualificazione degli spazi delle scuole cittadine, sono quindi stati previsti lavori estivi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Inoltre, sono stati pianificati interventi per l’adattamento funzionale degli spazi, finalizzati a ricavare nuove soluzioni nelle strutture esistenti, che accoglieranno le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado del territorio comunale.
Il piano degli interventi, per complessivi 830mila euro, ha coinvolto e coinvolgerà in totale 8 scuole oltre ad una fornitura di arredi che trasversalmente andrà a rinnovare lo standard qualitativo delle classi. Mi preme sottolineare che questo Piano è stato predisposto congiuntamente da Amministrazione comunale e dirigenti scolastici, ennesimo passo di un virtuoso progetto sinergico che ci vede fianco a fianco a supporto delle generazioni più giovani. Il percorso congiunto ha anche visto numerosi sopralluoghi e incontri volti a individuare problematiche aperte, priorità e soluzioni, in modo tale da verificare sul campo quali interventi risultassero improrogabili.

I LAVORI ANTI-CONTAGIO COVID-19
A seguito del confronto con i Dirigenti scolastici, il Comune di Lissone ha inoltre previsto in via del tutto straordinaria la realizzazione di specifici interventi volti a garantire ingressi separati, camminamenti protetti, nuove entrate ed uscite per evitare ogni genere di affollamento. In tal senso sono già stati stanziati 46mila euro per interventi che vedranno coinvolte le scuole primarie Dante, De Amicis, Moro e la scuola dell’infanzia Tiglio.
In accordo con i Dirigenti, ulteriori lavori verranno progettati e realizzati prima dell’inizio delle lezioni che comporteranno ulteriori spese; a bilancio, l’Amministrazione Comunale è in grado di reperire tutti i fondi necessari per attuare quelle azioni necessarie a garantire il rientro in classe in sicurezza.
Il nostro lavoro proseguirà ininterrotto anche per tutto il mese di agosto, così da farci trovare pronti per l’inizio del mese di settembre.

MENSA SCOLASTICA
A questi momenti improntati sui lavori da svolgere per garantire lo svolgimento delle lezioni in presenza, hanno poi fatto seguito alcune riunioni tecniche, finalizzate a definire sia gli spazi in cui svolgere la didattica sia la più corretta metodologia per affrontare la problematica relativa al servizio mensa.
Per ragionare sul tipo di refezione da erogare alla ripresa delle lezioni, la ditta che gestisce la ristorazione scolastica (CAMST), sta lavorando, insieme con gli uffici comunali competenti, per individuare la capienza massima dei locali adibiti a refettorio.
In molti casi la soluzione potrà essere quella dei doppi turni ospitati proprio nei refettori, con un numero di alunni presenti in contemporanea in grado di assicurare sicurezza e distanziamento; laddove non sarà possibile, il consumo del pasto potrà avvenire in classe, come anche previsto dalle indicazioni ministeriali.

COME PROSEGUE IL LAVORO
Ormai da anni, l’Amministrazione si è impegnata a porre la scuola al centro della propria azione amministrativa, trovando ogni soluzione per reperire le risorse necessarie per migliorare i luoghi in cui viene svolta la didattica, oltre che per garantire agli alunni ulteriori occasioni di apprendimento che vadano oltre la tradizionale – ma indispensabile – lezione frontale.
“L’inizio dell’anno scolastico sarà certamente una sfida che ci vedrà tutti impegnati e che richiederà da parte di tutti i soggetti coinvolti, famiglie comprese, un grande sforzo di collaborazione, disponibilità, flessibilità per imparare a conoscere un rinnovato modello di scuola.
Il rientro in classe sarà, certamente, un fondamentale passo per restituire normalità ai nostri ragazzi. Ma sarà anche caratterizzato, almeno inizialmente, da un inevitabile senso di smarrimento che ci accompagna ogni volta che incontriamo una novità.
Fra scuola, istituzioni e famiglie, sarà quindi importante stringere un patto di corresponsabilità nel quale ognuno faccia la propria parte in maniera serena e costruttiva. Questa volontà di lavorare in rete sarà il modo più efficace per consentire di riprendere con la dovuta serenità il percorso scolastico in presenza.
Esprimo fin d’ora il mio personale ringraziamento a tutti coloro che, su più fronti e per il ruolo di competenza, hanno operato, operano e opereranno per garantire il rientro a scuola” conclude il sindaco.

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