Il centro civico di Cederna necessita di un restyling. Lo spazio tanto caro ai cittadini monzesi, ormai da parecchio tempo, è malandato e poco funzionale. Impianto di sorveglianza obsoleto, arredi da sostituire, potenziamento della strumentazione a disposizione, lavori di muratura, il cortile: la lista degli interventi è variegata.
A sollevare la questione nel corso del consiglio comunale Pietro Zonca, del Pd: “A tre anni dall’apertura del centro mancano ancora strutture e lavori da portare a compimento. Lo spazio, che oggi ospita le consulte di quartiere, è molto utile per tutti i cittadini e le molteplici attività che si svolgono al suo interno. Procrastinare con i lavori potrebbe voler dire doversi scontrare con le intemperie, facendo così slittare ulteriormente il completamento dei vari interventi. Inoltre, a causa dell’impianto dall’allarme inadeguato, spesso si verificano delle intrusioni in orario notturno. Mancano poi microfoni e altri apparecchi perchè sia del tutto funzionale. Non credo che si debba investire un grande somma di denaro e per questo chiedo un interventi da parte dell’amministrazione”.
Scuola: la priorità della Giunta comunale – “Se bastasse un piccolo sforzo non sarebbe un grosso prezzo da pagare. – ha risposto all’interrogazione il vice sindaco Simone Villa – E’ necessario però dare delle priorità e quest’anno abbiamo deciso di puntare sulla edilizia scolastica e i luoghi di socialità, come ad esempio la piazza Santa Caterina da Siena, a pochi passi dal centro civico in questione. Ciò comporta che una serie di lavori, anche se con importi economici modesti, arriveranno in coda. Posso garantire e rassicurare che abbiamo a cuore i luoghi di ritrovo per i cittadini. Il bisogno manutentivo del centro non è certamente grave ma il solo impegno che posso prendere è che nel corso della programmazione delle manutenzioni ordinarie terremo presente anche questo spazio. Per quanto riguarda la strumentazione in dotazione faremo una ricognizione in tutti i centri civici per renderli maggiormente funzionali”.
