La fase 3 a Seregno parte anche dallo sport. Dopo la sospensione dell’attività per le limitazioni connesse all’emergenza sanitaria, sabato 13 giugno riapriranno le piscine del Centro Sportivo Trabattoni.
Gli impianti hanno richiesto importanti lavori di messa a norma che hanno riguardato in particolare spogliatoi, servizi igienici e docce. A questi si sono aggiunti investimenti significativi che hanno consentito il pieno adeguamento del centro alle nuove esigenze di sicurezza COVID 19 . Oltre a un aumento del personale e dei dispositivi per la sanificazione e il controllo, è particolarmente interessante e utile un segnalatore di presenze che comunica sui monitor il numero di persone effettivamente presenti negli impianti, in modo da evitare assembramenti e di favorire gli accessi nella massima sicurezza e comodità. Avrà anche la funzione di allertare il personale in caso di superamento della soglia consentita.
Sarà necessaria la prenotazione telefonica per l’ingresso, contattando la segreteria del Centro Sportivo dalle ore 10 alle ore 170 ai numeri 0362 229097 o 0362 229098, tenendo conto che sarà comunque contingentato e regolamentato: saranno ammesse circa 700 persone a turno e sarà contingentato anche il numero di persone ammesse alle singole vasche.
L’apertura dell’impianto sarà organizzata in tre fasce: Mattino: Lunedì- Domenica 09.30 – 14. Fascia Pomeriggio (Vasca Esterna): Lunedì – Venerdì 15 – 19; Sabato e Domenica: 15 – 19.30. Fascia Sera: Lunedì – Venerdì 19 – 21.30.
Durante la pausa tra le ore 14 e le ore 15 l’impianto verrà sanificato.
Nonostante i costi maggiori, Comune di Seregno hanno concordato di non aumentare le tariffe rispetto alla scorsa stagione.
“Parlando di altre novità e riaperture: hanno riaperto i campetti da basket e le rampe da skate. Stiamo anche riaprendo i parchi piccoli: abbiamo iniziato con la via Umberto (giochi sanificati quotidianamente) e giardino Parravicini, piano piano appena riusciamo a tagliare l’erba dentro (se smette di piovere…) riaprono tutti” ha commentato il sindaco Alberto Rossi.
