L’emergenza sanitaria legata al Covid 19 “spegne” la festa di San Giovanni. Il tradizionale spettacolo pirotecnico, organizzato nel Parco per la festa del Santo Patrono caro ai monzesi, è stato rimandato al prossimo anno.
A Monza infatti, come nel resto del Paese, tutte le grandi manifestazioni sono state annullate o rimandate, in linea con le indicazioni di governo e regione.
Tra i grandi assenti dunque non poteva non esserci il suggestivo spettacolo di luci e musiche. Una scelta inevitabile per scongiurare pericolosi assembramenti.
“A chi si lamenta che quest’anno non ci saranno i fuochi – commenta il sindaco Dario Allevi – ricordo che è ancora assolutamente vietato dal Governo e dalla Regione organizzare eventi sia pubblici che privati che creino assembramenti. Forse ci si dimentica che hanno annullato le Olimpiadi, gli Europei di calcio, Wimbledon e potrei andare avanti nell’elenco all’infinito. Anche da noi questa pandemia ci ha fatto perdere un ricchissimo programma di eventi estivi e di questo ne siamo dispiaciuti quanto e più di chi si lamenta della mancanza dei festeggiamenti del nostro Patrono ma non è certo una responsabilità dell’Amministrazione Comunale”.
Confermata invece alle ore 12, in Piazza Roma, la tradizionale cerimonia di consegna delle massime benemerenze cittadine “Giovannino d’Oro” e Corona Ferrea.
“Quest’anno abbiamo scelto di premiare quanti hanno affrontato sul campo l’emergenza sanitaria – spiega il Sindaco Dario Allevi – In un contesto doloroso e delicato come quello che abbiamo vissuto insieme negli ultimi mesi, la nostra città si è distinta per professionalità, umanità e solidarietà. Sono convinto che le benemerenze di questa edizione rappresentano bene la forza e il coraggio che una città solida come la nostra è capace di esprimere in ogni circostanza. Virtù che, sono certo, ritroveremo protagoniste anche in questa stagione di ripartenza”.
