Sarà una premiazione inedita, diversa dal solito, quella dei “Giovannini d’Oro” e Corona Ferrea 2020 di Monza. Dedicata, come è giusto che sia, a chi è stato in prima linea durante l’emergenza Covid-19.
La cerimonia di consegna
Nella mattinata di domani, mercoledì 24 giugno, si terrà la tradizionale cerimonia di consegna delle massime benemerenze cittadine “Giovannino d’Oro” e Corona Ferrea che vantano una tradizione ultra trentennale e vengono consegnate in occasione dell’anniversario del Santo Patrono di Monza, San Giovanni. L’appuntamento sarà in piazza Roma alle ore 12.00: l’area in cui avverranno le premiazioni sarà delimitata e aperta esclusivamente a chi ha ricevuto l’invito dal Comune. Il tutto per garantire il distanziamento sociale e rispettare le norme di sicurezza imposte dall’emergenza Coronavirus.
Il prestigioso riconoscimento è annualmente conferito a cinque eccellenze cittadine che si sono distinte nel mondo dell’impresa, della cultura, dell’arte, del sociale, dello sport o in altri settori: uno il premio alla memoria, tre a personalità in vita, mentre il premio Corona Ferrea è destinato a un’associazione o a un’azienda cittadina.
No ai fuochi e ai cortei: un 24 giugno inedito
Non ci saranno cortei, né fuochi d’artificio in questa edizione della Festa di San Giovanni, uno degli appuntamenti più sentiti e amati dal brianzoli. Quest’anno la festa patronale offrirà l’occasione per commemorare le vittime del Coronavirus e omaggiare i numerosi monzesi che non si sono tirati indietro davanti alle difficoltà.
Sui social in tanti hanno commentato la “nuova” festa, esprimendo solidarietà nei confronti di chi non c’è più, ma anche criticando l’amministrazione comunale che ha deciso di eliminare dal programma i caratteristici fuochi del 24 giugno. Ad alcuni di questi interventi ha risposto anche il Sindaco di Monza, Dario Allevi, ricordando agli utenti che l’emergenza sanitaria non è ancora terminata.
“A chi si lamenta che quest’anno non ci saranno i fuochi – commenta Allevi – ricordo che è ancora assolutamente vietato dal Governo e dalla Regione organizzare eventi sia pubblici che privati che creino assembramenti. Forse ci si dimentica che hanno annullato le Olimpiadi, gli Europei di calcio, Wimbledon e potrei andare avanti nell’elenco all’infinito. Anche da noi questa pandemia ci ha fatto perdere un ricchissimo programma di eventi estivi e di questo ne siamo dispiaciuti quanto e più di chi si lamenta della mancanza dei festeggiamenti del nostro Patrono ma non è certo una responsabilità dell’Amministrazione Comunale”.
Confermata invece la tradizionale Santa Messa nel Duomo di Monza alle ore 10.30, che anticiperà la consegna delle benemerenze cittadine.
