Luca Manfredi Negri, atleta di punta del Monza Marathon Team, ha compiuto un’impresa da record mondiale. Nel corso del fine settimana (tra sabato e domenica), si è reso protagonista di un exploit unico in Valtellina, compiendo in 24 ore un dislivello, in salita e poi in discesa – pari a quasi due volte l’Everest. Luca ha così ottenuto il record mondiale di 17mila metri di dislivello positivo coperto in un giorno solo.
Partito alle dieci del mattino di sabato da piazza Palabione (1200 metri slm), ha risalito la pista C sino alla malga Palabione (1700 metri slm) e poi ridisceso per stabilire il nuovo primato mondiale, migliorando quello che solo una settimana prima il finlandese Juha Jumisko (con 16.054 metri) aveva strappato al francese Ugo Ferrari.
“Sono passate poche ore dalla fine delle 24 ore su e giù dal Palabione, in questo momento dovrei già essere crollato sotto le coperte in un buon sonno profondo rigenerante. Ma non riesco a chiudere occhio, questo evento è stato davvero troppo, una scoperta che mi ha lasciato senza parole. Non per la mia prestazione, ma per la risposta di @aprica.italy . Ecco come lo sport migliora e arricchisce, non tramite i risultati o le performance, ma attraverso la condivisione. Grazie di cuore a tutti quelli che mi hanno incitato da casa o che mi hanno incrociato sul percorso, speriamo che qualcuno quest’estate batta il record così a settembre ci riproviamo!” ha commentato l’atleta.
Superata una leggera crisi, Luca ha ricominciato a spingere sui bastoncini con ritrovata convinzione su quegli strappi con una pendenza media del 23,8%. In piazza, rispettando le norme di sicurezza, in molti lo aspettavano tra musica e applausi scroscianti.
“Un risultato davvero eccezionale, un’impresa unica! – ha commentato Andrea Galbiati, presidente del Monza Marathon Team che ha aggiunto – Luca il nostro “super eroe” delle montagne. Sono sicuro che nel prossimo futuro continuerà a stupirci.”
