Ambiente

Area ex Autobianchi continuano i monitoraggi post bonifica: nuovo rilievo Arpa

"Questa acqua non viene distribuita ai cittadini, ma risiede in una falda abbandonata” spiega l'assessore all’Ambiente Guidotti.

polo tecnologico desio

Il Comune di Desio prosegue i controlli sulla falda acquifera sottostante la zona industriale ‘ex Autobianchi’, oggi sede del Polo Tecnologico Brianza, area interessata da un Piano di Recupero comunale.

Dopo le varie campagne di monitoraggio post bonifica e dopo avere già effettuato con BrianzAcque il controllo della potabilità dell’acqua lo scorso luglio, nelle prossime settimane è in programma il monitoraggio delle acque sotterranee, in cui si verificheranno i dati dal punto di vista della bonifica.

SICUREZZA

“La sicurezza dei cittadini resta uno degli obiettivi principali di questa Amministrazione -commenta il sindaco Roberto Corti -. L’acqua è controllata sia da BrianzAcque, gestore del servizio idrico integrato del Comune, sia da ARPA Lombardia, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente”.

LE ANALISI

Le analisi saranno condotte dal laboratorio ARPA e confrontate con le Concentrazioni Soglia di Contaminazione (CSC) previste dalla normativa vigente per la matrice acque sotterranee (D. Lgs. 152/06 e s.m.i., Parte IV, Titolo V, Allegato 5, Tabella 2). I parametri ricercati saranno i Metalli (CrTot, CrVI) e i Composti Alifatici Clorurati Alogenati.

Stefano Bruno Guidotti

“Arpa sta organizzando un prelievo da tre piezometri (1,6,3), oltre al prelievo delle acque del pozzo De Sanctis, considerato il monte dell’area. Sarà nostra premura verificare lo stato dei lavori e rendere pubblico l’esito finale. Rassicuro tutti i desiani: questa acqua non viene distribuita ai cittadini, ma risiede in una falda abbandonata” precisa l’assessore all’Ambiente Stefano Bruno Guidotti.

 

In foto il Polo tecnologico di Desio.

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.