Economia

Costruzioni Riva, a Monza un progetto tutto green e tecnologia

In via Adigrat a Triante, sorgerà "Monza Stories", un edificio di 3 piani e 12 unità abitative. Il gruppo immobiliare punta su efficienza energetica, valorizzazione degli spazi esterni e domotica.

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E’ presto per capire se e cosa ci ha davvero insegnato l’attuale emergenza sanitaria. Ma, sicuramente, il Covid-19 ci ha costretto a restare chiusi in casa con modi e tempi a cui non eravamo abituati. E così la (ri)scoperta della casa come rifugio e regno del proprio mondo personale, anche lavorativo e studentesco, si è scontrata con la consapevolezza dei limiti, soprattutto strutturali, che, a volte, la caratterizzano.

Tutto questo sembra portare nella direzione di una maggiore valorizzazione degli spazi in cui si vive. Con il desiderio di abitazioni più ampie, versatili e comode al proprio interno, ma allo stesso tempo luminose, sostenibili e dotate di consistenti giardini, balconi e terrazzi.

Una simbiosi perfetta tra dentro e fuori. Un equilibrio di vuoti e pieni uniti in un simbolico abbraccio. Concetti alla base anche del progetto “Monza Stories”. Un unico edificio di 3 piani e 12 unità abitative, di 3 e 4 locali, che sorgerà in via Adigrat, nel cuore del quartiere Triante del capoluogo della Brianza. Ad idearlo lo staff del gruppo Costruzioni Riva. Che, in anticipo sull’arrivo del Coronavirus e sulle sue possibili conseguenze anche in ambito architettonico, ha avuto la visione di progettare questa iniziativa.

Frutto di un design innovativo, tra serre bioclimatiche, verde rampicante, pannelli fotovoltaici, roof garden, parapetti in cristallo, piani orizzontali, frangisole e domotica, riesce a coniugare efficienza energetica, tecnologia, bellezza estetica e ottimo rapporto qualità/prezzo.

IL PROGETTO

Il nome non dice tutto, ma spiega, con un’efficace combinazione di parole, i messaggi principali che si nascondono dietro al Progetto “Monza Stories”. “Il riferimento, tenendo presente la città in cui sorgerà l’edificio, è doppio – spiega Alberto Riva (nella foto in alto), Amministratore del Gruppo immobiliare di Vimercate – da un lato è storia nel senso di narrazione che una casa può sviluppare, dall’altro è story che in americano significa anche piano di un’abitazione, elemento centrale, nelle sue linee orizzontali, di questo progetto”.

“Monza Stories”, che sarà realizzato in via Adigrat tra luglio di quest’anno e la primavera del 2022, è basato sulla cura dei dettagli. “C’è un contenuto tecnologico importante perché si tratta di appartamenti performanti dal punto di vista ambientale e acustico e con un’impiantistica finalizzata al risparmio e all’efficienza energetica – continua Riva – c’è, poi, una grande attenzione agli spazi esterni con giardini e porticati, terrazzi profondi e riservati, molto ampi e arricchiti da giardini sui tetti nel piano attico”.

Anche il progetto che sorgerà nel quartiere Triante di Monza, come quello delle Residenze Giotto in corso di realizzazione a Lissone (leggi l’approfondimento) e tutti quelli recenti di Costruzioni Riva, ha alla base una casa concepita per essere elegante, moderna e confortevole.

Un modo per rispondere alle esigenze del mercato che spesso vanno anche oltre a quanto le leggi attualmente prevedono, ad esempio, sul fabbisogno degli edifici derivante, in maniera sempre più crescente, dalle fonti rinnovabili. A tutto questo Costruzioni Riva, società immobiliare nata nel 1982, aggiunge esperienza, ottimo rapporto qualità/prezzo e assistenza al cliente.

“Andiamo a costruire laddove ci sono terreni con opportunità valide che ci permettano di beneficiare delle economie di scala generate dallo sviluppo simultaneo di più iniziative sul territorio – spiega l’Amministratore, Alberto Riva – scegliamo di abbassare la marginalità in favore di un prezzo vantaggioso per i nostri clienti così da accorciare i tempi di vendita e puntiamo sulla trasparenza con la pubblicazione sul sito di tutti i listini, i criteri di misurazione e i capitolati e, nel rapporto con i clienti, sul supporto giuridico, fiscale e tecnico”.

Altra caratteristica commerciale del gruppo è quella di affidarsi ad un’unica realtà per il supporto all’intermediazione immobiliare, il legame con le agenzie Puntocasa Network è noto e il gruppo immobiliare gestisce infatti in esclusiva tutti i cantieri di Costruzioni Riva. Monza Stories in particolare è affidata alla storica agenzia di via Vittorio Emanuele 41.

LE CARATTERISTICHE

“Monza Stories”, con la sua capacità di proporre un proprio stile di design e un modo nuovo di abitare la casa, sta facendo scuola. Tanto che, nell’ambiente legato al gruppo, si parla di Adigratizzare. Un fenomeno che sta investendo anche l’ampliamento di Area5, un complesso che il gruppo Riva ha realizzato a Carnate.

“Si tratta di un cambio di prospettiva per cui lo spazio aperto diventa quasi il protagonista – spiega l’architetto di “Monza Stories”, Fabio Spadone (a destra nella foto in alto) – lo dimostra anche il fatto che sia i trilocali che i quadrilocali con attico dell’edificio di via Adigrat avranno, tra serre bioclimatiche, terrazzi, giardini e sottotetti, una metratura esterna che mediamente è quasi il doppio di quella interna”. Nella progettazione della nuova palazzina nel quartiere Triante, che nella sua posizione offre la possibilità di godere di spazi verdi a poca distanza dal centro di Monza, è centrale l’efficienza energetica.

“Tutte le 12 unità abitative sono in classe A3/A4, la certificazione attualmente più alta, e sono dotate di pannelli fotovoltaici dedicati – continua Spadone – inoltre, sono diversi anni che in ottica di realizzare case a impatto 0, non è prevista l’allacciatura del gas, nemmeno per cucinare”. La ricarica auto elettrica e il riscaldamento a pavimento sono ulteriori elementi che dimostrano la volontà di Costruzioni Riva di andare nella direzione dell’energia pulita e rinnovabile.

Anche in “Monza Stories” aspetto interessante è quello relativo alla domotica. “Riteniamo che il futuro della gestione domestica stia nell’automatizzazione di molte funzioni, come la gestione carichi elettrici o l’impianto d’allarme – racconta l’architetto Spadone – poi ci sono tutti gli aspetti che il cliente può implementare all’infinito: dai moduli per gli scenari di illuminazione alla filodiffusione fino all’app per far partire in remoto il riscaldamento o gli elettrodomestici”.

Sembra quindi che la tecnologia stia rappresentando il fulcro nel processo di costruzione, sia lato energetico che sul comfort abitativo. Restiamo incuriositi dalle nuove proposte di questa realtà che sembra avere le idee chiare su come affrontare il cambiamento.

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