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Come arredare un bagno piccolo ed evitare gli sprechi

Ecco i giusti consigli sulla divisione degli spazi, luci e prodotti. E poi qualche suggerimento sui giusti comportamenti da adottare.

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Quando arriva il momento di progettare il bagno occorre riflettere su molti aspetti, che riguardano soprattutto lo spazio a disposizione e il design dei diversi complementi, ma anche il comfort e la praticità. Stiamo parlando di una stanza di importanza cruciale, poiché rappresenta il punto di riferimento h24 dell’intera abitazione. Le considerazioni da fare sono tante, soprattutto quando si tratta di arredare un bagno di piccole dimensioni. In questo caso il consiglio principale è quello di rispettare sempre le distanze minime, per agevolare i movimenti e anche le fasi della pulizia. Ad esempio, tra il wc e il bidet devono essere sempre lasciati almeno 20 centimetri, mentre ne servono circa 60 di fronte al lavabo (30 centimetri vengono occupati dalla persona che lo sta utilizzando, mentre gli altri da chi dovesse passare in quel momento).

Luci, tappeti e stile dell’ambiente

Sempre più spesso, per una maggiore comodità, in bagno si preferisce installare un elegante doppio lavabo: in questo caso però le misure sono molto vincolanti, dal momento che servono almeno un metro e 20 centimetri di spazio libero per inserirlo a parete. La soluzione migliore, per ottimizzare anche gli angoli e le zone più anguste, è scegliere mobili dotati di ruote che possono così diventare facilmente multifunzione: sono comodi e in pieno stile ‘salone di bellezza’. Posizionate dei tappeti solo se le misure ve lo consentono, per evitare l’effetto caos. Per la stessa ragione, è meglio scegliere un unico stile e seguirlo nella totalità dell’ambiente in modo da agire anche sulla percezione dei volumi. Per quanto riguarda invece l’illuminazione, l’ideale è posizionare dei faretti orientabili (detti anche ‘luci d’accento’) in modo da mettere in evidenza gli elementi chiave della stanza ed eliminare le zone d’ombra. È importante poi scegliere attentamente la rubinetteria, in modo da ottenere una riduzione dei costi nella bolletta dell’acqua optando per i prodotti di un’azienda leader del settore come Grohe, in modo da coniugare qualità e praticità della rubinetteria in bagno.

L’uso corretto dei rubinetti e le abitudini giuste sotto la doccia

Riuscire a ridurre i consumi e soprattutto gli sprechi d’acqua in bagno è molto importante. Ciascuno di noi può adottare durante la propria routine quotidiana dei piccoli accorgimenti in ottica‘green’ e nel rispetto dell’ambiente quando utilizza il rubinetto. Appena svegli andiamo in bagno per prepararci ad affrontare un nuovo giorno: si comincia dalla cura del viso e dalla pulizia dei denti, per finire con gli ultimi ritocchi all’acconciatura prima di uscire. Lasciar scorrere l’acqua mentre si lavano i capelli o i denti è una delle abitudini negative che con un piccolo sforzo tutti possiamo eliminare. Spesso capita anche di riempire troppo la vasca, disperdendo l’acqua in eccesso. Allo stesso modo l’uso dello sciacquone deve essere moderato, scegliendo il flusso e la quantità di acqua in base ai propri bisogni. Anche i regolatori di flusso e i ‘rompigetto’ (che impiegano l’aria) possono essere degli ottimi alleati per risparmiare acqua e preferire la doccia alla vasca permette di evitare sprechi inutili: rispetto alla vasca, si consuma infatti meno della metà dell’acqua.

 

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