Il 27 aprile scorso Forza Italia ha presentato al sindaco di Seveso, Luca Allievi (Lega), il nome di Luca Varenna per l’assessorato ai Lavori Pubblici. La proposta era stata fatta per sostituire il dimissionario Natale Alampi, passato recentemente da Forza Italia a Fratelli d’Italia, e voleva contribuire a ristabilire gli equilibri interni alla maggioranza di centrodestra. Dopo più di due settimane, però, non è ancora arrivata una risposta ufficiale del primo cittadino, che, secondo il portavoce, starebbe ancora «facendo della valutazioni» in merito.
Non si è fatto attendere, invece, il parere della sezione locale di Fratelli d’Italia, che, in merito alla (possibile) nomina di Varenna, «manifesta il proprio stupore per la scelta di una persona che nel recente passato ha addirittura agito per vie legali contro la stessa amministrazione comunale della quale entrerebbe a far parte». La dichiarazione, riportata in un comunicato diffuso alla stampa, fa riferimento al fatto che Varenna, insieme ad altri genitori della scuola “Toti” di Baruccana, avrebbe fatto ricorso al Tar contro la decisione dell’amministrazione di spostare le classi quinte in un’altra sede, per questioni di spazio e sicurezza dell’edificio.
«Fratelli d’Italia Seveso auspica un tavolo di coalizione cittadino per condividere una scelta nel rispetto della coalizione, dell’amministrazione e degli elettori – continuano i portavoce locali -. Nel caso in cui il sindaco voglia procedere in modo autonomo, noi chiediamo espressamente che chiunque venga nominato assessore, qualora in contenzioso con l’amministrazione comunale, torni subito sui propri passi ritirando immediatamente il ricorso al Tar. Lo diciamo per rispetto dei cittadini, dell’istituzione comunale e dei nostri elettori».
«Non vogliamo replicare al comunicato di Fratelli d’Italia – chiarisce il coordinatore di Forza Italia a Seveso, Alfredo Pontiggia, che appare tranquillo, certo che una conferma ufficiale del nome proposto arrivi a breve -. La scelta di Forza Italia è stata quella di nominare una persona competente ed esperta, che conosce la situazione perché le sue stesse figlie frequentano la “Toti”: in questo senso la scelta non è esclusivamente politica. Vogliamo fare un ottimo lavoro sulle scuole – prosegue -: è vero che la situazione attuale ha cambiato le cose, ora tutto va rivisto, ma vogliamo davvero risolvere la situazione, evitando errori».
