Gravi ustioni alle gambe per una studentessa di 16 anni, che frequenta il liceo scientifico presso il Mapelli di Monza. Qualcosa nell’esperimento di chimica, svolto in teleconferenza con l’insegnante, è andato storto e un’esplosione, se pur contenuta, ha travolto la giovane, che è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Niguarda di Milano a causa delle ustioni alle gambe.
Le ferite sono state giudicate dai soccorritori gravi.
L’incidente è successo intorno alle ore 13:00 di oggi, mercoledì 20 maggio: immediato l’intervento al numero 16 di via Giacosa dei Vigili del Fuoco di Monza e Brianza e dei soccorritori del 118.
Non è ancora nota l’esatta dinamica dell’accaduto, tuttavia dalle prime ricostruzioni pare che la reazione chimica, probabilmente non correttamente dosata, abbia provocato un’esplosione inattesa. Insomma, non si è trattato di un incidente domestico, piuttosto questo si può considerare un effetto “collaterale” di quella didattica a distanza, per certi versi improvvisata, che è stata introdotta dal Governo a seguito dell’aggravarsi della pandemia di Coronavirus.
Abbiamo tentato di raggiungere la scuola per un commento, ma l’istituto si è chiuso dietro un secco “no comment”.