Cultura

Lissone: al MAC una mostra digitale affianca la tradizionale programmazione espositiva

Sul profilo Instagram del Museo verranno postate immagini che documentano l’evoluzione della pubblicità nel mondo del design a cavallo degli anni Settanta e Ottanta.

mac-museo-arte-contemporanea-lissone-mb

Il MAC ha ufficialmente riaperto i propri spazi espositivi e si appresta ad allestire nuove mostre che saranno visitabili secondo le indicazioni applicate per il contenimento del Covid-19. Pur riprendendo il contatto con il pubblico, il Museo intende restare in connessione con la comunità del web: mettendo a profitto il lavoro svolto da remoto durante la chiusura forzata, il MAC affianca la tradizionale programmazione espositiva con una mostra digitale, pensata, appositamente ed esclusivamente, per la consultazione online.

Per i prossimi 70 giorni, sul profilo Instagram del Museo verranno postate altrettante immagini che documentano l’evoluzione della pubblicità nel mondo del design a cavallo degli anni Settanta e Ottanta. In un primo momento, le inserzioni pubblicitarie dovevano confluire in un progetto di riallestimento delle collezioni del Museo, offrendo un corollario agli oggetti in mostra. Rinunciando alla consultazione in loco, si è deciso di digitalizzare i materiali originali, svincolandoli dal percorso espositivo per diventare essi stessi [s]oggetto di una mostra virtuale e alternativa rispetto alla fruizione diretta.

Nel corso dei giorni si susseguiranno le pubblicità di note aziende, tra cui Anonima Castelli, Artemide, Braun, Cassina, Kartell, Olivetti, Thonet e Zanotta; oltre ai “marchi di fabbrica”, le immagini si contraddistinguono per la promozione di prodotti disegnati da Aulenti, Bellini, Castiglioni, Colombo, Mackintosh, Magistretti, Mangiarotti, Mari, Munari, Niemeyer, Panton, Ponti, Rietveld, Sapper, Zanuso.

Non meno prestigiose sono anche le firme che hanno realizzato la grafica delle pubblicità, è questo il caso di Giulio Confalonieri, Marcello Nizzoli e Pino Tovaglia.

La mostra ideata per rilanciare l’attività culturale del Museo è cadenzata in modo tale da accompagnare gli utenti fino alla pausa estiva, dal 23 maggio al 31 luglio 2020.

Foto apertura archivio MBNews

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.