Economia

La risposta rosa al Covid-19, in Confimi Monza e Brianza nasce il progetto “Con-diVision”

All'iniziativa, promossa dalla Lisa Fumagalli, collaborano Paola Marras (Niklas), Simona Ronchi (Silap) e Laura Parigi (NPI Italia). Obiettivo: produrre dispositivi di protezione. Con un nuovo modello di business.

confimi-condivision (Copia)

Se vivessimo nell’Ottocento, Alexandre Dumas, autore de “I tre moschettieri”, avrebbe potute renderle protagoniste di una versione al femminile del suo romanzo. Siamo, invece, nel 2020.

E Lisa Fumagalli, Paola Marras, Simona Ronchi e Laura Parigi, quattro imprenditrici, a capo rispettivamente della Fumagalli Guarnizioni, Niklas-progetti di comunicazione, Silap e NPI Italia, aziende associate a Confimi Monza e Brianza (Confederazione dell’industria manifatturiera e dell’impresa privata), stanno vivendo, come tutti noi, questi difficili mesi dell’emergenza sanitaria Covid-19.

Nonostante ciò, o proprio per questo, hanno scelto di mettere in pratica lo stesso motto del famoso romanzo d’appendice francese: “Tutti per uno, uno per tutti!”. E lo hanno fatto con il progetto “CON_diVISION”, che già nel nome contiene il suo messaggio principale. Un gioco di parole, infatti, per esprimere il desiderio di mettere insieme le proprie risorse e capacità, ma anche di condividere una visione, un nuovo modello di business.

Il tutto finalizzato a fornire dispositivi di distanziamento e protezione, di cui, in questo periodo di ripartenza dopo la fase più acuta del Covid-19, necessitano soprattutto imprese e attività commerciali. Dai pannelli ai divisori autoportanti, dai dispenser agli aeratori fino ai cartelli e agli adesivi per la necessaria comunicazione visiva relativa alle avvertenze sanitarie, la gamma dei prodotti è piuttosto ampia. E guarda anche in una direzione eco-sostenibile, volta alla salubrità e ad un ridotto consumo dell’acqua.

IL PROGETTO

In questo caso nella parte di D’Artagnan, per restare nel romanzo di Dumas, c’è senza dubbio Lisa Fumagalli (nella foto in basso). Che con la sua azienda di Brugherio, nata nel 1962 e specializzata nella manifattura su misura, è la promotrice di “CON_diVISION”.

“Nel periodo di lockdown non ci siamo mai fermati completamente perché serviamo anche il settore farmaceutico ed ospedaliero – spiega – ci sono arrivate sempre più richieste da parte di farmacisti allarmati perché non avevano protezioni sufficienti. Allora ho pensato che si sarebbe potuto fare qualcosa”.

Inizialmente, coinvolgendo Paola, Simona e Laura, amiche ed imprenditrici, abbiamo utilizzato la tecnologia già realizzata nell’Area Plexi della Fumagalli Guarnizioni per realizzare dispositivi in plexiglass – continua – man mano, quando le richieste si sono allargate ad altri prodotti, abbiamo deciso di fornire un pacchetto quanto più completo possibile ai clienti, con un vero e proprio catalogo”.

La risposta del mercato, a livello soprattutto brianzolo, ma in continua estensione, è molto positiva. “Le richieste sono in aumento e ci arrivano soprattutto da ristoranti, locali commerciali e aziende – spiega Lisa Fumagalli – questo ci spinge a proseguire, nella speranza che la collaborazione tra noi quattro imprenditrici possa sfociare in qualcosa di più duraturo”.

Mettere insieme le competenze di ognuno, senza perdere la propria identità e specificità, sembra essere la carta vincente di “CON_diVISION”. Le competenze della Fumagalli nel campo delle guarnizioni, infatti, si stanno sposando con la capacità di lavorare il metallo della Silap, con la qualità nel settore idrotermosanitario della NPI Italia e con la sapienza della NIKLAS nel campo dei servizi e delle attività di valorizzazione delle imprese.

Normalmente ogni azienda guarda al proprio business, mentre questa volta, visto che nessuna di noi aveva al proprio interno la possibilità di portare a termine il ciclo completo dell’attività, siamo riuscite, come aziende produttrici e in pochissimo tempo, a convergere sui bisogni degli utenti – sostiene Marras (nella foto in alto) – è un modo anche per dire che, di fronte ad un’emergenza come il Covid-19, è necessario fare qualcosa velocemente e anche le donne, che in Italia sono alla guida di un milione e mezzo di aziende, possono e devono farlo”.

GLI SVILUPPI

Le “quattro moschettiere” dell’economia brianzola anti-Coronavirus sono determinate a diffondere un nuovo modello di business. “La pubblicazione del nostro catalogo, che ha avuto un ottimo riscontro anche sui social, ha dato origine ad un dibattito su come l’aggregarsi con logica possa rispondere alle esigenze di un mercato sempre più liquido – afferma la Marras – abbiamo intenzione di preparare una campagna pubblicitaria, anche perché siamo convinti che l’esigenza di dispositivi di protezione e distanziamento rimarrà per molto tempo in alcuni ambiti lavorativi”.

Le idee per implementare i prodotti non mancano. “Vogliamo che i nostri interlocutori abbiano la possibilità di adattare il plexiglass al proprio ambiente – continua – per questo ci candidiamo ad essere professioniste di un’offerta tagliata su misura”. Ed in questa direzione ci sono novità che bollono in pentola. “La ripartenza post Covid-19 sta ponendo il problema della carta come supporto e questo si riflette, ad esempio, nel menù dei ristoranti – spiega la titolare di NIKLAS – per questo stiamo realizzando un divisorio in plexiglass con una tasca interna in cui poter inserire a vista il menù”.

Puntare in alto, ma restare con i piedi per terra è la filosofia alla base del progetto “CON_diVISION”. “Non ci poniamo limiti – afferma Lisa Fumagalli – in questo momento, però, data la situazione, non possiamo che navigare a vista”.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.