Il Parco di Monza riapre, il monito di Enpa: “Non ricominciamo a tenere liberi i cani”

L'Ente protezione animali invita al buon senso e a non dare da mangiare agli animali selvatici.

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Domani partono i tre giorni di prove (dal 13 al 15 maggio) di apertura al Parco di Monza e l’Enpa ha diramato un appello a tutti i cittadini con delle raccomandazioni per quanto riguarda gli animali, ovvero tenere a guinzaglio i cani e non dare da mangiare agli animali selvatici.

Le raccomandazioni di ENPA

È fuori discussione, come ampiamente riportato dai media, che in questo periodo gli animali selvatici si siano riappropriati non solo degli spazi verdi ma anche delle città. E, per quanto riguarda Monza, sicuramente lepri, conigli selvatici, scoiattoli, volpi e uccelli acquatici si sono goduti alla grande l’assenza dell’uomo.

Per questo ENPA invita tutti al buon senso: non facciamo che il nostro ritorno al polmone verde della città possa costituire un trauma per gli animali selvatici che lo abitano; non ricominciamo a tenere liberi i cani (ricordiamo che esiste un regolamento che prevede l’uso del guinzaglio all’interno del Parco o, in alternativa, l’uso della museruola) e a fare chiasso. Riappropriamoci del Parco apprezzando invece i suoi silenzi.

Ma, soprattutto, non ricominciamo a dare da mangiare agli animali selvatici: in questo periodo sono stati benissimo anche senza di noi, non hanno bisogno di prendere a tutti i costi il cibo dalle nostre mani. Nutrire i selvatici, anzi, li rende eccessivamente confidenti verso l’uomo e li mette in pericolo perché abbassa il loro livello di guardia. Accontentiamoci di vederli e ammirarli da lontano!

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