C’è tempo fino a oggi, venerdì 8 maggio alle ore 12.00 per presentare al Comune la domanda per ottenere i “buoni spesa”. I requisiti di accesso rimangono confermati: un importo della dichiarazione dei redditi 2019 non superiore a 30 mila euro riferita all’intero nucleo familiare e la perdita del lavoro o il ricorso ad ammortizzatori sociali nel periodo 30 settembre 2019 – 22 aprile 2020.
La seconda distribuzione
Allo scadere del termine per la presentazione delle richieste, gli uffici provvederanno ad evadere tutte quelle accoglibili, che ad oggi sono già arrivate a 1726. Al termine dell’operazione il Comune provvederà ad una nuova distribuzione agli stessi nuclei familiari individuati finora, che potranno beneficiare così, una seconda volta, degli aiuti previsti dal Fondo di Solidarietà Alimentare.
I buoni spesa
La Protezione Civile proseguirà a distribuire i buoni spesa a domicilio per limitare le uscite della popolazione.
Il valore dei «buoni» è confermato: una tantum di 100 euro fissi più 50 euro per ciascun componente il nucleo familiare oltre il primo, fino ad un massimo complessivo di 300 euro. I ticket possono essere spesi presso gli esercizi commerciali della città che hanno aderito all’iniziativa per l’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità (sono esclusi alcolici e superalcolici): l’elenco aggiornato è pubblicato online su www.comune.monza.it.
“Abbiamo scelto di continuare ad aiutare le famiglie più colpite dalle conseguenze dell’epidemia visto il protrarsi dell’emergenza – spiega Dario Allevi al termine della Giunta che ha varato oggi il provvedimento – E’ probabile checon questa seconda distribuzione esauriremo i fondi a disposizione ma la nostra priorità è assicurare a tutti i beni di prima necessità”.
Ad oggi sono stati distribuiti buoni complessivi per un controvalore di circa 341.000 euro su un plafond complessivo di 710.816 euro.