I contagi in Lombardia sono aumentanti (85.481, +462 ieri), così come il numero dei tamponi effettuati (596.355, +14.918 ieri). “Il numero è in linea se teniamo in considerazione il rapporto tra i due dati. Il dato di fatto è che noi dobbiamo convivere con il virus. E’ chiaro che più si aumenta la socializzazione e più il rischio aumenta” ha spiegato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana ai microfoni di Storie Italiane.
TROPPI APERICENA E BAR SOMMERSI
Come sono andati questi primi due giorni di apertura? “Sicuramente è andata meglio di come immaginassi perchè ho visto che c’è stato grande rispetto da parte della maggior parte dei cittadini delle regole che abbiamo consigliato e imposto, come l’uso delle mascherine e distanziamento, quindi direi bene. – prosegue Fontana – Purtroppo ci sono ancora piccole sacche che mi inducono a dire che ci sono delle attività dove non riusciamo ad avere una convinzione sufficiente: troppi apericena, troppi bar sommersi di persone, questo non va assolutamente bene. E’ chiaro che, se la cosa dovesse continuare, saremo costretti a chiudere quelle attività“.
“Noi – conclude il governatore – dobbiamo riacquistare la nostra libertà passo dopo passo. Non possiamo fare cinque passi in un colpo altrimenti non solo rischiamo di non riacquistarla, ma di perdere quella già ottenuta. Noi abbiamo dato la possibilità di riaprire bar e ristoranti, a condizione che si rispettino certe regole. Se queste regole non vengono rispettate e la gente si ammassa in un bar è chiaro che purtroppo non potremo continuare a lasciare quella libertà“.