“Poter riaprire è un segnale utile e importante per la ripresa economica del territorio e del Paese. In questi mesi, come Assolombarda, abbiamo attivato una task force, un filo diretto sempre attivo con le imprese alle quali abbiamo dato oltre 40mila consulenze, con l’obiettivo di preparare al meglio la fase 2”. Lo afferma all’Ansa il direttore generale di Assolombarda, Alessandro Scarabelli, circa la fase 2.
“Lunedì 4 maggio – aggiunge – riapriranno le imprese manifatturiere di tutti i settori, in particolare molte metalmeccaniche, penso ad esempio al settore dell’automotive e al settore gommaplastica, così come il distretto del design e arredo che nel milanese, nel lodigiano e in brianza hanno le loro sedi principali. La riapertura delle imprese implicherà inevitabilmente un aumento della mobilità dei lavoratori e di conseguenza un’implementazione dell’utilizzo dei mezzi pubblici per i tragitti casa-lavoro. Ho ascoltato le imprese associate che in queste settimane stanno definendo i loro piani di rientro e stanno valutando, per ridurre i rischi di assembramento durante gli spostamenti, di incentivare forme di mobilità alternativa al trasporto pubblico come per esempio, il carpooling per massimo 2 persone, l’utilizzo della bicicletta e la
disponibilità di posti auto aziendali”.
“Stiamo ragionando – conclude Scarabelli – insieme ai gestori del trasporto pubblico, Atm e Trenord, affinché si possano definire, in tempi rapidi, strategie e proposte operative comuni per gestire al meglio i flussi e tutelare la salute di tutti”.
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