Economia

Federconsumatori MB interviene sui buoni fruttiferi: “Garantiamo i diritti degli utenti”

Sono sempre più comuni i cittadini che si rivolgono agli sportelli di Federconsumatori MB lamentando lo stesso problema: Buoni Postali che si credevano di lunga scadenza, si scoprono invece di brevissima durata e quindi non più riscuotibili.

cherubin cgil mb

Anche in questi giorni di lockdown non si ferma il lavoro di Federconsumatori MB. Negli ultimi giorni la sezione brianzola della Federazione nazionale di consumatori e utenti ha registrato un nuovo successo nei contenziosi riguardanti i Buoni Fruttiferi Postali prescritti. Federconsumatori ha infatti comunicato, tramite una nota ufficiale, che l’Arbitrato Bancario Finanziario (ABF) di Milano ha dato nuovamente ragione a un cittadino, assistito dalla struttura loro legale, che si era visto inizialmente negato il pagamento del Buono da parte di Poste Italiane.

Ora, grazie all’orientamento degli Arbitri di Milano, il cittadino ha un’arma in più per reclamare il pagamento.

Buoni fruttiferi: il problema della scadenza

I Buoni Fruttiferi Postali sono dei prodotti di investimento finanziario. I destinatari sono, potenzialmente, tutti gli italiani, sia gli investitori che i piccoli risparmiatori che vogliano avere un investimento il più sicuro e garantito possibile. I buoni sono collocati in esclusiva da Poste Italiane.

«Sono sempre più comuni, negli ultimi mesi – riporta nella nota, Federconsumatori – i cittadini che si rivolgono ai nostri sportelli lamentando lo stesso problema: Buoni Postali che si credevano di lunga scadenza che si scoprono, una volta in Posta per il rimborso, di brevissima durata e quindi non più riscuotibili. Federconsumatori Monza da mesi sta assistendo i cittadini che hanno sottoscritto i Buoni Fruttiferi in Euro emessi dopo l’anno 2000 e oggi risulterebbero prescritti per Poste Italiane spa».

Cherubin: “I diritti devono essere rispettati”

Secondo Alessandro Cherubin, presidente di Federconsumatori Monza Brianza «i diritti devono essere rispettati e il nostro obiettivo è garantire questo rispetto in tutte le sedi. Poste Italiane doveva informare i cittadini e non averlo fatto è fonte di responsabilità contrattuale. Accogliamo con favore questa nuova decisione dell’Arbitrato che segna un punto in più per i Consumatori, che avevano visto andare in fumo i propri risparmi».

Federconsumatori Monza Brianza invita gli utenti che abbiano sottoscritto tali buoni postali a contattarci e inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica federconsumatorimb@federconsumatori.monzabrianza.it

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