Il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, è intervenuto questa mattina in diretta nel Consiglio regionale.
Il presidente, dopo avere ribadito l’auspicio della riapertura il 4 maggio nel rispetto delle ‘Quattro D’: Distanza, Dispositivi, Digitalizzazione e Diagnosi, ha avanzato l’ipotesi di spalmare il lavoro non su cinque ma su sette giorni.
“Scaglionare il lavoro magari su 7 giorni anziché su 5, con orari di inizio diversi per l’evitare l’utilizzo eccessivo dei mezzi pubblici in determinate fasce” ha spiegato Fontana. “In ogni caso sono tante le proposte di scienziati e tecnici che verranno vagliate”.
Nel frattempo, però, dal Governo c’è chi soffia per spegnere gli entusiasmi.
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