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Covid-19: il Prefetto si attiva per la sicurezza dei cittadini. Pronto a segnalare le difficoltà al Governo

E' alta l'attenzione del Prefetto per la sicurezza dei cittadini, in relazione all'epidemia da Coronavirus. Ha annunciato che porterà all'attenzione del Governo le difficoltà di Monza e Brianza.

prefetto di monza e brianza palmisani mb 01

E’ quotidiana l’attenzione del Prefetto nei riguardi degli effetti generati dalla diffusione del Coronavirus nella provincia di Monza e Brianza.

Nel corso dell’ultimo incontro, sono state esaminate le nuove misure disposte dal d.P.C.M. 4 marzo 2020 per tutto il territorio nazionale, allo scopo di armonizzarne l’attuazione con quelle già disposte per la Regione Lombardia dal d.P.C.M. 1 marzo 2020.

Il Prefetto Palmisani ha ricordato che “le Prefetture sono chiamate a monitorare l’attuazione dei provvedimenti governativi su tutto il territorio. In questo senso, è fondamentale il confronto quotidiano con i Sindaci, anche al fine di fornire loro il supporto necessario a garantire, attraverso i Comandi di Polizia locale, il rispetto e l’omogeneità di applicazione delle misure”.

Centro di coordinamento Soccorsi

Anche la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza sono state attivate per vigilare, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, sul rispetto delle disposizioni da parte di tutti i cittadini. D’ora in poi la condivisione delle informazioni e il coordinamento delle iniziative saranno portate avanti dal Centro di Coordinamento Soccorsi, istituito dalla Prefettura in ossequio alle linee guida diramate dal Dipartimento della Protezione Civile.

Il C.C.S., presieduto dal Prefetto, darà continuità al lavoro quotidiano già avviato il 23 febbraio dalla cabina di regia per la gestione dell’emergenza, e continuerà a registrare la partecipazione del Presidente della Provincia, del Sindaco di Monza, dal Questore, dei Comandanti provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, nonché dai Direttori generali dell’ATS Brianza, dell’ASST di Monza e dell’ASST di Vimercate. Ulteriori componenti potranno essere convocati qualora la situazione lo richiedesse.

“Il coordinamento interistituzionale sta funzionando molto bene. Grazie all’impegno di tutti i partecipanti, è stato costruito un metodo di lavoro e di condivisione delle informazioni che sarà molto utile qualora fosse necessario realizzare interventi di carattere straordinario”, ha commentato il Prefetto.

“Dobbiamo tutti rivolgere un ringraziamento particolare alle Autorità sanitarie, perché, nonostante le tante sollecitazioni di questo periodo, non hanno mai fatto mancare la loro collaborazione decisiva nel coordinamento delle attività di tutte le Amministrazioni coinvolte. Tutto il sistema provinciale è al loro fianco per supportarle nel modo più efficace”.

Analogo impegno è portato avanti anche sul piano del coordinamento dell’attività amministrativa degli Uffici periferici dello Stato, i cui rappresentanti nella giornata di ieri hanno partecipato ad un nuovo incontro finalizzato a monitorare lo stato di attuazione delle misure previste in capo alle Amministrazioni.

Le difficoltà del territorio segnalate al Governo

Parallelamente all’azione del C.C.S. ed al monitoraggio sull’attuazione delle misure di contenimento, la Prefettura sta portando avanti il confronto con le parti sociali rappresentative dei lavoratori e delle categorie produttive.

Dopo la riunione di venerdì scorso, nella giornata di ieri, il Prefetto ha incontrato nuovamente i responsabili provinciali di CIGL, CISL, UIL, UGL, nonché i rappresentanti di Assolombarda, Assinpredil-Ance, Confimi, Confcommercio, Confartigianato, Confagricoltura, Coldiretti, Confcooperative e della Camera di Commercio, con l’obiettivo di agevolare il dialogo sulle ricadute immediate che le misure di contenimento dell’emergenza stanno producendo sull’economia del territorio. Dopo aver ascoltato tutti i partecipanti, il Prefetto Palmisani ha garantito che “le difficoltà segnalate dalle parti sociali in relazione alle specificità di questo territorio saranno portate all’attenzione del Governo nazionale, che in questa fase è impegnato a predisporre un piano di interventi a sostegno dell’economia e del lavoro”.

Il Prefetto ha concluso sottolineando che “non ci sono dubbi che le misure individuate incidano sensibilmente sulla vita quotidiana di ciascuno di noi, soprattutto nella sua dimensione comunitaria e sociale. Perché tale sacrificio porti i suoi frutti, siamo quindi tutti chiamati a un grande esercizio di responsabilità collettiva e individuale: più le misure disposte dal Governo saranno rispettate, più sarà efficace e rapida l’azione di contenimento del diffondersi del virus”.

Immagine di repertorio MBnews

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