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Monza, addio a Ester Boschetti Fumagalli, madre del roseto della Villa Reale

Con il marito Niso Fumagalli, patron della Candy, aveva fondato nel 1963 l'associazione italiana della rosa

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Monza dice addio alla madre del suo roseto. Ester Boschetti Fumagalli, moglie di Niso Fumagalli fondatore della Candy è scomparsa domenica 9 febbraio all’età di 96 anni. Fino al 2008 è stata presidente, per 18 anni, dell’associazione italiana della rosa che per 51 anni dal 1965 al 2015  in primavera ha organizzato il suo tradizionale appuntamento con  il Concorso Internazionale della Rosa. Un evento che ha avuto madrine d’eccezione come la principessa Grace di Monaco, nel 1970, e del premio Nobel Rita Levi Montalcini, nel 1991.

Una vita intera trascorsa a Monza dove è nata il 16 febbraio 1923 e dove, con Niso Fumagalli, scomparso nel 1990 a 72 anni, aveva avuto quattro figli (Silvano, Maurizio, Virginia ed Eden, scomparso sette anni fa a 54 anni). Un diploma di maturità classica allo Zucchi, una laurea in matematica e fisica all’università statale di Milano ma un’unica grande passione, quella per l’arte e per le rose. Con il marito nel 1963 fondò l’ Associazione Italiana della Rosa con la finalità di estendere l’amore per la rosa e la sua coltivazione, di creare un roseto con concorsi annuali, stabilire un dialogo a livello professionale e dilettantistico in Italia e all’estero con le diverse associazioni esistenti e con tutti gli appassionati. Un’associazione che ha regalato a Monza uno dei suoi gioielli più delicati e preziosi all’ombra della Villa Reale.

I funerali si  sono svolti in Duomo martedì mattina.

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