Una platea di medici oggi, 28 febbraio, in conferenza stampa in Regione Lombardia per l’aggiornamento quotidiano sulla situazione Coronavirus. Accanto ai vertici regionali che hanno snocciolato gli ultimi dati dei contagiati è stato dato largo spazio agli interventi dei massimi esperti dell’infettivologia lombarda, che hanno raccontato come il contagio avviene velocemente, come alcuni ospedali sono già in sofferenza e come ha risposto la macchina organizzativa sanitaria lombarda.
L’assessore al Welfare Giulio Gallera ha illustrato gli ultimi dati e ripercorso gli 8 giorni dal primo caso positivo di Coronavirus in Lombardia: “Ad oggi sono stati fatti 4.835 tamponi: di questi il 75 per cento è risultato negativo, l’11 positivo e il 14 deve essere ancora processato. Sono a oggi 531 i positivi al Coronavirus in Lombardia, di cui 235 ricoverati e di questi 85 in terapia intensiva.
Alla luce di questi dati e sentiti i pareri degli esperti l’intenzione della Regione Lombardia è quindi di “mantenere per un’altra settimana le misure di contenimento del virus in zona rossa e gialla. “Le misure adottate domenica scorsa alla luce dei dati sono assolutamente valide e permettono di controllare la diffusione del virus ed evitare che il virus colpisca tutta la regione. Solo con 14 giorni possiamo capire se la situazione sarà sotto controllo. Ecco perchè la proposta è quella di andare al Governo con una proposta che sia figlia di un pensiero scientifico forte”.
Fabrizio Sala, vice presidente di Regione Lombardia: “Tutto ciò però che si possono fare, le dobbiamo fare. Non ci dobbiamo fermare. Reagiamo, la Lombardia è forte”.
