Attualità

Stazione Spaziale Internazionale, l’ultimo passaggio di Luca Parmitano sopra alle nostre teste

Le forti raffiche di vento che si sono rese protagoniste durante la giornata, hanno permesso una vista della Stazione pressoché perfetta nonostante la sua velocità media pari a 27.600 km/h, svolge infatti quasi 16 orbite ogni giorno.

ISS Stazione Spaziale Internazionale

Nella serata di mercoledì 5 febbraio, tra le ore 18.37 e le 18.41, parecchi appassionati in Italia si sono ritrovati con il naso all’insù. Il motivo? Il transito della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) con a bordo il nostro Luca Parmitano.

Le forti raffiche di vento che si sono rese protagoniste durante la giornata, hanno permesso una vista della Stazione pressoché perfetta nonostante la sua velocità media pari a 27.600 km/h, svolge infatti quasi 16 orbite ogni giorno. La stazione infatti, mentre sulla Terra il sole era già tramontato, lassù, a circa 400 chilometri di distanza da noi, era ancora illuminata.

L’attraversamento da parte a parte del cielo è durato circa 3-4 minuti. La Stazione è sorta intorno alle 18.37 in direzione Ovest-NordOvest ed è tramontata verso Est-SudEst alle 18.41. Alle 18.39 era esattamente sopra alle nostre teste.

Il passaggio sopra alle nostre teste di questa sera del primo comandante italiano della Stazione Spaziale Internazionale Luca Parmitano, appartenente all’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea, dell’astronauta NASA Christina Kock e del cosmonauta russo Alexander Skvorsov, è da considerare l’ultimo infatti domani mattina alle ore 10.14 italiane è previsto il loro atterraggio in Kazakistan a bordo della navicella Soyuz-MS 13
Parmitano è stato il primo italiano ad essere comandate della ISS.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.