Attualità

Correzzana più sicura: vigilanza privata per il controllo del patrimonio immobiliare

Un progetto a costo zero per il Comune, grazie ad in contratto di sponsorizzazione con una ditta di vigilanza privata. In arrivo anche le telecamere ai varchi del Paese.

Municipio-Correzzana-mb

Diventeranno operativi dal prossimo 2 marzo, a Correzzana, i pattugliamenti di vigilanza privata. La proposta di convenzione è stata avanzata al Comune brianzolo direttamente dall’Istituto di vigilanza notturna e diurna di Monza, in cambio di visibilità e una forma di pubblicità sulla zona.

“Il progetto non comporterà alcun costo – spiega il sindaco Marco Beretta – questo grazie ad un contratto di sponsorizzazione, reso possibile da recenti disposizioni normative che prevedono forme di collaborazione tra soggetti privati e pubblica amministrazione per tutelare il patrimonio”.

Il progetto avrà una durata iniziale di sei mesi, prorogabili. Ad essere interessati saranno il Municipio, in Via De Gasperi e la zona del Cimitero, percorrendo anche gran parte di Via Principale, nella fascia temporale che va dalle 17 alle 20.

L’obiettivo è quello di avere un controllo del patrimonio immobiliare del Paese: “non si tratta di una ronda che va ad integrare il lavoro delle Forze dell’Ordine, alle quali spetta il controllo del territorio – ha specificato il Sindaco – Qui si parla di una cosa diversa, del controllo del patrimonio pubblico. Ha una funzione preventiva perchè Correzzana non è particolarmente interessata da furti o atti di vandalismo. Certo è che, passando sul territorio, avranno anche una funzione deterrente e se noteranno qualcosa di sospetto lo segnaleranno prontamente alle Forze dell’Ordine”.

Installate anche videocamere ai varchi del Paese.

Non solo la vigilanza privata. A controllare il territorio sono in arrivo anche 9 videocamere, installate nei varchi di accesso al Paese: su via Kennedy, al confine con Campofiorenzo ed agli estremi di via Principale, verso Lesmo e Besana in Brianza. I varchi sono già stati installati, si è ora in fase di collaudo delle telecamere che dovrebbero essere attive da marzo. Un controllo elettronico che permetterà, grazie al collegamento diretto con la motorizzazione, di verificare anche i veicoli che transitano nel territorio non in regola con l’assicurazione, del bollo o la revisione.

Non è prevista, per il momento, la creazione di gruppi di controllo di vicinato che in altri Comuni della Provincia sta prendendo piede e anche con buoni risultati: i dati mostrano una diminuzione tra il 70 e l’80% di furti e truffe. Un progetto non escluso a priori dal sindaco che però precisa: “Stiamo andando per gradi, per ora abbiamo adottato queste misure in materia di sicurezza. Dovesse già migliorare ulteriormente la situazione con le telecamere e la vigilanza potrebbe non essere più necessario ricorrere anche a questo forma di controllo. Valuteremo e studieremo attentamente la situazione”.

La foto è d’archivio

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.