Progetto Interforze: studenti brianzoli a scuola di legalità

Il Progetto Interforze si strutturerà attraverso singoli incontri tra i rappresentanti dell’Associazione, delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate e i ragazzi delle scuole.

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Continua a rinnovarsi e a crescere, anno dopo anno, il “Progetto Interforze di Educazione alla Cittadinanza e alla Legalità” dell’Associazione monzese Vittime del Dovere che, insieme alle Forze dell’Ordine, alle Forze Armate e alle Istituzioni, accompagnerà anche per l’anno scolastico 2019/2020 gli studenti lombardi in un percorso di riflessione su temi che riguardano problematiche giovanili di grande attualità, come il cyberbullismo e il cyberstalking, l’abuso di alcol e droga, la legalità economica, e l’impegno dei nostri militari all’estero e nell’antiterrorismo.

Dopo l’affermazione ottenuta grazie a riscontri positivi registrati nelle precedenti edizioni, con incontri dedicati a migliaia di studenti a Milano, Monza, Bergamo, Brescia e Varese, la Onlus monzese torna con l’ormai tradizionale appuntamento rivolto alle Scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado per ricordare i tanti servitori dello Stato che hanno donato la propria vita per aiutare gli altri.

Gli Istituti scolastici aderenti all’iniziativa sono: Scuola Europa di Milano, IIS Montale di Cinisello Balsamo, Liceo artistico di Brera, Istituto Comprensivo Alessandro Volta secondaria di I grado di Cologno Monzese, Istituto Floriani di Vimercate, Istituto Meroni di Lissone, IIS Majorana di Cesano Maderno, Istituto Mosè Bianchi di Monza, IC Rita Levi Montalcini di Lissone, Istituto Olivetti di Monza, Istituto Guglielmo Oberdan di Treviglio, Istituto Belotti di Bergamo, IS Einaudi di Chiari – Brescia, I.C. Dante scuola secondaria di 1° Majno Gallarate, I.C. Silvio Pellico di Olona, Scuola secondaria di primo grado E. FermiCavaria Con Premezzo – Varese.

Il Progetto Interforze si strutturerà attraverso singoli incontri tra i rappresentanti dell’Associazione, delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate e i ragazzi delle scuole, consentendo, ancora una volta, di delineare un’inestimabile occasione di confronto, dialogo, approfondimento e scambio di esperienze.

Al termine del ciclo di conferenze gli studenti, anche quest’anno, saranno invitati a realizzare degli elaborati secondo le modalità a loro più affini: grafici, scritti, multimediali, di tipo individuale oppure collettivo. Una commissione composta di membri designati dai soggetti attuatori valuterà in seguito i lavori eseguiti, selezionando gli alunni vincitori della borsa di studio (pari a 2mila euro complessivi).

La cerimonia di premiazione avrà luogo nel mese di maggio 2020 presso gli spazi messi a disposizione da Regione Lombardia.

 

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