Sport

Monza e Mantova capitali del nuoto targato Sport Management

Due importanti appuntamenti collegiali per iniziare al meglio il 2020 dei nuotatori degli impianti Sport Management divisi tra Mantova e Monza.

monza nuoto Sport Management

Si è svolto tra il 2 e il 5 gennaio presso la piscina sport Management “Dugoni” di Mantova il primo collegiale di nuoto del 2020. Presenti ben 45 atleti di 4 sezioni nuoto degli impianti Sport Management (provenienti dalle piscine Massa, Montecchio, Desenzano e Mantova) sotto la supervisione dei tecnici Massimo Melani (Massa), Roberto Brunori (Montecchio), Marco Colombo (Desenzano)e Andrea Cavicchini (Mantova). A commentare lo svolgimento del collegiale di Mantova è proprio Marco Colombo tecnico della sezione nuoto della piscina Sport Management di Desenzano (BS) che racconta: “Due sedute di allenamenti giornalieri in piscina più una seduta defaticante a corpo libero in palestra. Il soggiorno degli atleti è stato suddiviso tra l’ospitalità delle famiglie degli atleti mantovani e l’hotel. momenti di aggregazione e intrattenimento hanno contribuito a rendere piacevole questo momento di lavoro e socializzazione. Gli allenatori hanno espresso il loro gradimento visti l’impegno e la positiva partecipazione dei loro atleti che, grazie al confronto, hanno svolto allenamenti ad intensità più elevate del solito”.

È invece andato in scena il 2 e il 3 gennaio, presso la piscina Pia Grande di Monza, un altro collegiale con 4 sedute di allenamenti in due giorni in condivisione con gli atleti degli impianti Sport Management di Monza, Melzo, Broni e Sesto San Giovanni seguiti dai tecnici Marco Trecalli, Andrea Zagarino, Simone Meriggi, Luca mariucci, Igino Proserpio e Edoardo De Pascali. Il lavoro si è organizzato su sedute che hanno permesso di far confrontare gli atleti e i tecnici su più aspetti allenanti tra i quali: capacità aerobica, potenza aerobica, velocità di base, capacità di resistenza lattacida. A commentare nello specifico l’andamento di questa due giorni di allenamenti è il tecnico Igino Proserpio che spiega: “Il lavoro è stato suddiviso su due turni di allenamento mattutino e due turni pomeridiani, in modo da poter garantire a tutti gli atleti di poter partecipare e nuotare in spazi adeguati. Il parametro utilizzato per dividere i gruppi è stato: atleti che hanno avuto esperienze in gare di livello nazionale (criteria, giovanili estivi, assoluti), atleti che non hanno avuto esperienze in gare di livello nazionale. Tutti i presenti hanno potuto arricchirsi nel confronto in acqua (atleti) e fuori (tecnici); bilancio decisamente positivo”.

Positivo è anche il commento del responsabile della divisione sport di Sport Management Maurizio Castagna che aggiunge: “la Divisione Sport è pienamente soddisfatta dal lavoro e dall’impegno dei tecnici Sport Management. La difficoltà di riunire e far sentire “squadra” centinaia di ragazzi che provengono da esperienze diverse e culture locali diverse, è merito di chi, oltre al cronometro, usa la testa e il cuore. Resta l’ammirazione per giovani atleti che tutto sacrificano per un proprio progetto di vita, di là dai risultati contingenti, pronti a nuotare per ore, sempre col sorriso sulle labbra e un po’ di fatica che traspare sul viso. Un ringraziamento anche ai loro genitori, tutti disponibili a coinvolgersi nei progetti societari”.

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