Il Monza torna alla vittoria al Brianteo ed aumenta il vantaggio sulle inseguitrici: in casa biancorossa si festeggia il primo centro con la maglia biancorossa dell’ultimo acquisto Mota Carvalho, attaccante dell’Under21 portoghese, pagato quasi 5 milioni di euro dal club di Silvio Berlusconi.
Brianzoli che hanno dimostrato di essere superiori rispetto alla Pro Patria fin dai primi minuti: all’8′ Brighenti, su retropassaggio dei difensori della Pro, impegna Tornaghi costretto ad uscire con i piedi dalla propria area di rigore. Quattro minuti più tardi è ancora l’attaccante a farsi pericoloso nell’area della Pro: il cross di Anastasio pesca l’ex Cremonese che da buona posizione calcia debolmente. Il gol è nell’aria: al 18′ Fossati pesca l’angolo giusto per battere Tornaghi e segnare l’1-0. Sugli spalti, complice il freddo, non c’è il pubblico che si era visto nel derby con il Como, ma il Monza in campo gioca comunque un buon calcio spinto dai 3mila del Brianteo. Al 30′ Anastasio (che si è ripreso dopo la brutta partita di domenica scorsa) trova Armellino, il tiro del centrocampista finisce fuori di poco. Al 32′ la prima occasione della Pro Patria: Mastroianni di testa colpisce la traversa con Lamanna battuto. E’ Anastasio, grande protagonista di un ottimo primo tempo, su calcio di punizione, ad impegnare l’estremo difensore bustocco che si rifugia in corner prima del duplice fischio.
Nella ripresa Brocchi lancia nella mischia il neoacquisto Mota Carvalho e capitan D’Errico, al rientro dopo l’operazione alla mano. E’ proprio il centrocampista, al 63′ ad avere la prima occasione della ripresa, il suo sinistro non trova la porta. Proteste Monza al 78′: Rigoni, anche lui entrato nella ripresa, penetra in area, il pallone viene fermato con il braccio da Bertoni, ma l’arbitro lascia correre. Al 78′ Monza vicino al bis con Iocolano (tiro sull’esterno della rete). Il gol arriva cinque minuti più tardi con la prima gioia biancorossa di Dani Mota Carvalho, che con il suo colpo di testa batte Tornaghi e chiude la pratica all’83’ (foto Buzzi).
Il Monza può così festeggiare non soltanto il primo successo in casa del 2020, ma soprattutto una vetta della classifica sempre più solitaria: sono diventati infatti 13 i punti di distanza tra la prima e la seconda in classifica. “Era importante tornare al successo dopo il pareggio di domenica scorsa. La squadra ha voluto vincere e l’ha fatto con merito” le parole di Cristian Brocchi dopo la partita. “Il gol di Mota all’esordio? Speriamo che continui così, l’abbiamo preso per questo, ma è anche importante continuare a creare tante palle gol per poter segnare. Il mercato? La società è vigile per prendere giocatori di prospettiva” ha concluso il tecnico dei brianzoli.
Con una società che ha speso quasi 5 milioni di euro per accaparrarsi uno dei giovani più promettenti d’Europa, c’è da aspettarsi ancora di tutto sul mercato. Il Monza (che ha smentito nuove operazioni) ha un vantaggio di 13 punti sulla seconda in classifica, ma pensa già a rinforzare la possibile squadra per la serie B. Le voci degli ultimi giorni parlano di un interessamento per un esterno: piace Andrea Beghetto del Frosinone, mentre dai campani, molto probabilmente, arriverà l’attaccante Coda a giugno dopo essersi svincolato. E questo sarà l’ennesimo colpo di una società che non sta badando a spese per inseguire il sogno del doppio salto dalla Serie C alla Serie A.
MONZA-PRO PATRIA 2-0 (1-0)
Marcatore: 18′ Fossati (M), 83′ Mota Carvalho (M)
MONZA (4-3-1-2): Lamanna; Lepore, Paletta, Scaglia; Armellino (71′ Rigoni), Fossati, Morosini (60′ D’Errico); Iocolano (86′ Galli); Brighenti (60′ Mota Carvalho); Gliozzi (71′ Finotto). All.Brocchi. A disp.: Sommariva, Bellusci, Chiricò, Rauti, Marconi, Negro, Lombardi.
PRO PATRIA (3-5-2): Tornaghi, Molinari, Lombardoni, Battistini; Bertoni; Galli, Ghioldi (68′ Pedone), Palesi (86′ Colombo), Cottarelli (68′ Masetti); Mastroianni (86′ Le Noci), Defendi (74′ Kolaj). All.Javorcic. A disp.: Mangano, Marcone, Molnar, Spizzichino, Ferri.
Arbitro: Sig. Cosso di Reggio Calabria (Cortese-Fraggetta)
Note: serata fredda, spettatori 2mila circa. Ammoniti: Lombardoni (P), Battistini (P).
fonte: foto buzzi
