Cultura

Monza, al Teatro Manzoni Alessandro Preziosi in Vincent Van Gogh

Lo spettacolo in scena da venerdì 15 a domenica 17 novembre apre la Stagione 2019 della Grande Prosa del Teatro Manzoni.

alessandro-preziosi-teatro-manzoni

Al via la sezione Grande Prosa al Teatro Manzoni di Monza. In scena da venerdì 15 a domenica 17 novembre (venerdì e sabato ore 21.00, domenica ore 16.00) lo spettacolo con Alessandro Preziosi “VINCENT VAN GOGH – L’odore assordante del bianco” di Stefano Massini, regia Alessandro Maggi.

È il 1889 e l’unico desiderio di Vincent è uscire dalle austere mura del manicomio di Saint Paul. La sua prima speranza è riposta nell’inaspettata visita del fratello Theo che ha dovuto prendere quattro treni e persino un carretto per andarlo a trovare … Come può vivere un grande pittore in un luogo dove non c’è altro colore che il bianco?

Attraverso l’imprevedibile metafora del temporaneo isolamento di Vincent Van Gogh in manicomio, interpretato da Alessandro Preziosi, lo spettacolo è una sorta di thriller psicologico attorno al tema della creatività artistica che lascia lo spettatore con il fiato sospeso dall’inizio alla fine.

Il testo vincitore del Premio Tondelli a Riccione Teatro 2005 per la “…scrittura limpida, tesa, di rara immediatezza drammatica, capace di restituire il tormento dei personaggi con feroce immediatezza espressiva” (dalla motivazione della Giuria n.d.r.) firmato da Stefano Massini con la sua drammaturgia asciutta ma ricca di spunti poetici, offre considerevoli opportunità di riflessione sul rapporto tra le arti e sul ruolo dell’artista nella società contemporanea.

Il serrato dialogo tra Van Gogh, internato nel manicomio di Saint Paul de Manson, e suo fratello Theo, propone non soltanto un oggettivo grandangolo sulla vicenda umana dell’artista, ma piuttosto ne rivela uno stadio sommerso. Il suo ragionato tentativo di sfuggire all’immutabilità del tempo, all’assenza di colore alla quale è costretto, a quell’irrimediabile strepito perenne di cui è vittima cosciente, all’interno come all’esterno del granitico “castello bianco” e soprattutto al costante dubbio sull’esatta collocazione e consistenza della realtà.

 

Note di regia

Stefano Massini è lo scrittore italiano vivente più rappresentato sui palcoscenici di tutto il mondo, tradotto in ventiquattro lingue, celebrato da Broadway al West End di Londra, portato in scena dal premio Oscar Sam Mendes. Nel 2015, dopo il grande successo del suo trittico diretto da Luca Ronconi, viene nominato consulente artistico del Piccolo Teatro di Milano. Il suo romanzo Qualcosa sui Lehman (Mondadori, 2016), tradotto in vari paesi, è stato uno dei libri più acclamati degli ultimi anni (premio Selezione Campiello, premio SuperMondello, premio De Sica e ora il Prix Médicis e il Prix Meilleur Livre Étranger in Francia). Il suo secondo romanzo è L’interpretatore dei sogni (Mondadori, 2017). Firma del quotidiano “la Repubblica”, è volto noto televisivo per i suoi racconti del giovedì nella trasmissione “Piazzapulita” su La7.

Alessandro Preziosi, napoletano, classe 1973, laureato in Giurisprudenza, frequenta l’Accademia dei Filodrammatici. Dal 1998 partecipa all’Amleto di Antonio Calenda, al Cyrano di Corrado D’Elia, a Le ultime ore di A.I. di Tommaso Mattei, ad Agamennone, Coefore e Eumenidi di Antonio Calenda, Datemi tre caravelle! e Il ponte di Carmelo Pennisi e Massimiliano Durante, alI’Amleto di Armando Pugliese. Dal 2012 interpreta e dirige Cyrano de Bergerac, Cyrano sulla luna e Don Giovanni di Moliere con considerevole riscontro di pubblico e critica. Per la televisione è protagonista delle serie: Vivere, Elisa di Rivombrosa di Cinzia TH Torrini, Il Capitano di Vittorio Sindoni, il furto della Gioconda di Fabrizio Costa, Il commissario De Luca di Antonio Frazzi, S. Agostino di Cristian Dougay, Amore e vendetta di Raffaele Mertes, Il giudice Sossi e Edda Ciano e il comunista di Graziano Diana, Don Diana di Antonio Frazzi, La Bella e la bestia di Fabrizio Costa, Tango per la liberta di Alberto Negrin, Sotto Copertura di Giulio Manfredonia. Dal 2004 al cinema interpreta Vaniglia e cioccolato di Ciro Ippolito, I Viceré di Roberto Faenza, La masseria delle allodole di Paolo e Vittorio Taviani, Il sangue dei vinti di Michele Soavi, Mine vaganti di Ferzan Ozpetek, Maschi vs femmine di Fausto Brizzi, Il volto di un’altra di Pappi Corsicato, Passione Sinistra di Marco Ponti, Lost in Florence di Evan Oppenheimer , Classe Z di Guido Chiesa. Nel 2005 fonda insieme a Tommaso Mattei e Aldo Allegrini Khora.teatro per la quale produce numerosi spettacoli. Nel triennio 2012-2014, è stato direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo. Dal 2013 è Programme Leader del corso di laurea in D.A.M.S. della Link Campus University di Roma Nel 2016 interpreta il ruolo di Mercuzio nel Romeo Giulietta di W. Shakespeare diretto da Andrea Baracco per L’Estate Teatrale Veronese e Filippo Brunelleschi nella serie televisiva internazionale “I Medici”.

 

“VINCENT VAN GOGH
L’odore assordante del bianco”

di
Stefano Massini
Regia Alessandro Maggi
Con ALESSANDRO PREZIOSI
E con Francesco Biscione, Massimo Nicolini,
Roberto Manzi, Alessio Genchi, Vincenzo Zampa
Scene e costumi Marta Crisolini Malatesta
Disegno luci Valerio Tiberi, Andrea Burgaretta
Musiche  Giacomo Vezzani
Supervisione artistica Alessandro Preziosi

Teatro Manzoni Monza, Via Manzoni 23 – 20900 Monza, tel 039.386500, fax 039.2300966 info@teatromanzonimonza.it – www.teatromanzonimonza.it

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
Più informazioni