Cultura

Premio letterario Brianza, la giuria incorona la giornalista Milena Gabanelli

La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 9 novembre alle 16,30 presso la sede di Confindustria Milano Monza Lodi in viale Petrarca a Monza. 

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Monza torna ad accogliere l’iniziativa “premio letterario Brianza”. Per la sua quattordicesima edizione ci sarà come ospite d’onore Milena Gabanelli, giornalista d’inchiesta. La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 9 novembre alle 16,30 presso la sede di Confindustria Milano Monza Lodi in viale Petrarca a Monza. 

“Dopo Andrea Vitali, Sveva Casati Modignani, Ivan Cotroneo, Aldo Cazzullo, Davide Van de Sfroos, la senatrice e scienziata Elena Cattaneo, il magistrato Gherardo Colombo – spiega Gianna Parri, presidente della sezione monzese dell’associazione Mazziniana d’Italia – la giuria ha voluto premiare come personalità dell’anno la giornalista Milena Gabanelli come esempio di giornalismo d’inchiesta, serio, approfondito sulla base di dati certi in un mondo in cui notizie spesso non veritiere dilagano e inquinano il mondo dell’informazione”.

Cresciuta a Desio fino a 19 anni, la nota giornalista e conduttrice televisiva è stata pioniera del videogiornalismo, inviata di guerra, autrice e conduttrice della fortunata trasmissione d’inchiesta “Report” su Rai 3. Dal 2017 inizia la collaborazione con “Il Corriere della sera” per la rubrica Dataroom e dallo scorso anno collabora con il Tg LA7 di Enrico Mentana.

Il Premio letterario Brianza è stato istituito nel 2006 e ha lo scopo di valorizzare opere edite, saggi e racconti inediti legati al territorio. La giuria tecnica, composta da scrittori, docenti, giornalisti e professionisti della comunicazione ha letto e valutato, tra febbraio e giugno, una quarantina di volumi pubblicati nell’ultimo anno da autori brianzoli o che hanno scelto la Brianza per ambientare la propria opera. La giuria tecnica ha incaricato una giuria “popolare” formata da settanta lettori divisi in sette gruppi di lettura delle biblioteche della Brianza, di esprimere il giudizio definitivo nella giornata di sabato 9 novembre. I nomi dei tre finalisti selezionati dalla giuria tecnica sono: “Quella metà di noi” di Paola Cereda (Giulio Perrone editore), “Sotto un cielo di bombe” di Eugenia Di Guglielmo(Scatole Parlanti editore) e “Il mio nome è Leonardo” di Massimo Gregori Grgic (il Ciliegio editore).

Una menzione speciale per le opere edite va alla monzese Valeriana Maspero per la ricca produzione di saggi e romanzi dedicati a Monza e alla sua storia. Per la sezione saggi sarà premiata l’opera dei seregnesi Zeno Celotto e Chiara Ballabio per la trilogia di volumi dedicati alla storia di Seregno e pubblicati dall’Ass Culturale Seregn de la memoria. Per la sezione dei racconti inediti invece saranno premiati i primi tre classificati del concorso, valutato da una Giuria Giovani, composta da un gruppo di studenti dell’Istituto Mapelli, del Liceo Bianconi del liceo Zucchi di Monza e del Liceo Linguistico Parini di Seregno (sede di Lissone). Altri tre premi saranno attribuiti ai racconti dei detenuti della casa Circondariale di Monza che stanno seguendo un corso di scrittura creativa con la docente Fina Quattrocchi.

Nel corso del pomeriggio, presentato dall’attore Alessandro Baito, saranno letti i brani più significativi delle opere premiate.
Il Premio Brianza è patrocinato dalla provincia mb, dai comuni di Comune di Monza, Comune di Lissone, Comune di Aicurzio, Comune di Bernareggio, è sostenuto dal comune di Monza, Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, Brianza Acque.

 

 

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