PMI Digital LAB, ecco tutto quel che serve oggi per un marketing di successo

L’incontro, organizzato da MBNews, Naxa e Publitrust all’agriturismo “La Camilla” di Concorezzo, ha offerto consigli su come le aziende possono sfruttare le enormi potenzialità dei social media.
Comunicare oggi. Comunicare attraverso i social. Farsi pubblicità. Ma come? Attraverso quali mezzi? E perchè uno dovrebbe investire oggi nel digitale? Le risposte, almeno in parte, sono state date ieri, 6 novembre, all’incontro “Marketing Digitale. Esempi e Consigli pratici. Strumenti, tecniche e strategie per raggiungere i tuoi obiettivi”. Il secondo sull’argomento dopo quello di giugno sulle “Strategie digitali: come essere competitivi oggi” (clicca qui).
L’evento introdotto dal presentatore Marco Speziali, organizzato all’agriturismo “La Camilla” di Concorezzo da Naxa, digital marketing agency, MBNews, il giornale on line di Monza e della Brianza e Publitrust, agenzia di pubblicità e comunicazione integrata, ha dimostrato che oggi gli strumenti e le strategie digitali evolute sono essenziali per sviluppare il potenziale delle aziende.
Ma, per essere davvero efficaci in un mercato economico sempre più competitivo, è fondamentale anche scegliere bene cosa e come comunicare. Ed è soprattutto su questo aspetto che diventa necessario affidarsi a specialisti del marketing digitale, figure professionali in grado di usare gli strumenti giusti nel modo e con i contenuti migliori.
L’IMPORTANZA DEI SOCIAL
Il mondo dei social network, con una crescita fino ad ora inarrestabile, si è sviluppato in maniera esponenziale negli ultimi anni. Nel mondo sono ormai 3,5 miliardi le persone che usano Facebook, Instagram, Whatsapp, Youtube e compagnia cantando. E lo fanno per una media di 6 ore e mezza al giorno. Per un totale di circa 100 giorni all’anno on line. Cioè quasi un terzo della vita di metà della popolazione mondiale viene trascorso sui social.
Numeri che non interessano soltanto i sociologi e gli studiosi della comunicazione in senso stretto. Ma riguardano da vicino le aziende. Anche perché oggi l’acquisto di prodotti e servizi passa attraverso il passaparola on line, dove si trovano recensioni, consigli e ampie possibilità di confronto con altri. E allora oggi un’impresa per essere competitiva non può fare a meno dei social media.
“Garantiscono, tra le altre cose, maggiore visibilità e traffico al sito, migliorano le relazione con i clienti, offrono promozioni targhetizzate, feedback e reports gratis” spiega Matteo Speziali, Direttore di MBNews, quasi 45mila lettori su Facebook e oltre 11mila su Instagram, da 11 anni l’unica testata on line della Provincia di Monza e Brianza.
Ogni social media, però, ha le sue peculiarità. “Facebook ha un pubblico invecchiato, ma non diminuito e sta lavorando sull’engagement (coinvolgimento, Ndr) dell’utente – continua Speziali – tra i consigli per le aziende che vogliono aumentare la distribuzione attraverso questo strumento c’è la descrizione di post SEO friendly, con l’uso di 1-3 hashtags su ogni post, rispondere ai commenti per creare conversazione, usare le storie per creare traffico e aumentare i contenuti video”.
Simile, ma con alcune diversità, il discorso per Instagram. Un social usato soprattutto nella fascia tra i 18 e i 34 anni, con un algoritmo che premia la costanza. “E’ la scelta migliore per i brand nel 2019 e nel 2020 – sostiene il direttore di MBNews – tra le best practices c’è pubblicare almeno 3 storie al giorno con backstage e 4 post alla settimana con un massimo di 7-10 hashtags, link alla notizia e stickers e rispondere ai commenti”. Prendere spunto da quello che fanno sui propri social top player come Nutella, Zuegg o Coca-Cola è, poi, un consiglio sempre utile.
IL VALORE DEL LEAD
L’obiettivo principale del marketing digitale è generare lead on line, cioè un potenziale acquirente di un dato prodotto o servizio. Questo avviene attraverso un processo di conversione attraverso il quale un individuo da visitatore del sito web aziendale, che mostra interesse per quanto viene offerto attraverso la richiesta di informazioni o la compilazione di un form, diventa un possibile cliente a cui inviare altri materiali utili, comunicazioni di settore o offerte dedicate.
“La trasformazione digitale ha cambiato il modo di relazionarsi tra le persone e aumentato la competitività dei mercati nel mondo del lavoro – spiega Massimo Pennati, Inbound Sales Man di Naxa – gli utenti si aspettano, in un sistema di regole di ingaggio bidirezionali, di essere trattati dalle aziende in un rapporto uno ad uno e non più uno a molti”.
“Questo implica l’uso di strumenti come il CRM (Customer Relationship Management) e l’automazione dei processi – continua – il primo permette di migliorare funzioni come archiviare i dati, segmentare i clienti, condividere e aggiornare le informazioni. La seconda, invece, mette a disposizione mail personalizzate, notifiche in tempo reale, risposte automatiche per ottimizzare il rapporto con i clienti e i possibili acquirenti”.
IL MARKETING FUNNEL
Le strategie aziendali sul web sono naturalmente finalizzate alla vendita. Ma il processo che porta un potenziale cliente ad essere un acquirente continua anche dopo. E’ quel che insegna il marketing funnel (imbuto in inglese, Ndr). Un percorso fatto da diversi step, in una sorta di piramide rovesciata, che inizia con l’intercettare il bisogno appena espresso dal possibile cliente, prosegue con la sua conversione in acquirente e arriva fino alla sua fidelizzazione.
“Il funnel non è un percorso universale, ne esistono diversi per ogni settore e mercato di riferimento – afferma Giorgio Pinto, Inbound Sales Man di Naxa – la sua importanza, però, è straordinaria anche in considerazione del fatto che il 75% del processo d’acquisto è marketing”.
LA REGIONE LOMBARDIA
Se la comunicazione e il marketing digitale sono ormai elementi imprescindibili per lo sviluppo di un’azienda, anche le istituzioni possono e devono fare la propria parte. “Abbiamo creato la piattaforma Open Innovation che, grazie ad un algoritmo predittivo, registra i commenti, i comportamenti delle imprese iscritte e il loro interesse per i bandi pubblici, in modo da fornire loro servizi sempre più diretti ed efficaci” spiega Fabrizio Sala, vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione.
“Stiamo anche lavorando a sfruttare le potenzialità della tecnologia blockchain anche per semplificare il rapporto con le imprese e attirarne altre sul nostro territorio – continua – è una sperimentazione già applicata con successo al Comune di Cinisello Balsamo, dove è possibile, attraverso una rapida certificazione digitale che incrocia immediatamente i dati dei cittadini, avere l’erogazione del bonus Nidi gratis”.
CASE HISTORY
“Non tutti gli strumenti sono giusti per tutte le aziende”. Questo l’assunto con il quale, a conclusione dell’incontro “Marketing Digitale. Esempi e Consigli pratici. Strumenti, tecniche e strategie per raggiungere i tuoi obiettivi”, Chiara Cazzaniga, Senior Client Account Manager di Publitrust, ha introdotto due casi di aziende in crescita anche grazie all’esperienza nel campo della comunicazione sul web di MBNews, Naxa e della stessa Publitrust.
“Abbiamo deciso di farci conoscere sui social come persone, mettendoci la faccia per aumentare la visibilità del nostro brand – afferma Attilio Bassi, fondatore dell’omonima agenzia immobiliare con sede principale a Monza – grazie ai social arriviamo al cliente in maniera mirata per offrire prodotti e servizi in maniera targetizzata”.
Aero Gravity, la più grande galleria del vento verticale al mondo per chi, compreso i disabili, vuole sperimentare l’emozione del volo indoor, la forza dei social e della comunicazione digitale la sperimenta da tempo. E non solo perché ha un sito rinnovato di recente e ben 3 pagine Facebook.
“Chiara Ferragni, famosissima influencer, è venuta da noi e poi ha postato su Instagram la sua esperienza di volo – racconta Alessandra Ricupero, Responsabile Marketing dell’azienda di Pero, presente all’agriturismo “La Camilla” di Concorezzo con l’Amministratore Delegato, Sandro Andreotti – il suo post, ad ogni refresh, aveva duemila visualizzazione in più, le nostre vendite e i dati sul sito si sono impennati nemmeno fosse la settimana di Natale”.
La chiusura dell’evento è toccata al pubblico in sala, che si è dimostrato attento per tutta la durata degli interventi. Dalla platea sono stata diverse le domande ai relatori, che a turno hanno fornito delucidazioni. Ma il vero momento di networking dove le aziende hanno potuto confrontarsi e scambiasi bigliettini da visita è stato poi durante l’aperitivo finale.