Il Consorzio di gestione del Parco rilancia i bandi per Torretta e chiosco di Villasanta. Dopo la gara andata deserta per la gestione dell’ex Centro Rai, a causa della quale sono germogliate diverse polemiche, l’amministrazione ha pubblicato alla fine della scorsa settimana i due bandi per trovare un gestore a due strutture storiche di Parco e giardini Reale, vale a dire la Torretta e il chiosco di porta Villasanta, utilizzati come bar e locali ristoro.
I BANDI
Le domande dovranno essere presentate entro il 14 novembre del 2019. Il bando più complicato è senza dubbio quello della Torretta. In gioco ci sono due strutture importanti del Parco, due locali che a loro modo fanno parte della tradizione del polmone verde e che hanno sempre garantito un servizio alle centinaia di utenti fino a che, pochi mesi fa, entrambi sono stati chiusi. Il gestore non reggeva più l’onere e ha restituito le chiavi all’amministrazione, con la quale è stato anche deciso un piano di rientro.
LA TORRETTA
Oggetto della concessione per la Torretta è “la valorizzazione dell’immobile sotto individuato e l’utilizzazione del medesimo ad uso bar/punto ristoro a favore degli utenti del Parco, nel rispetto degli oneri indicati nel presente atto, e di ogni altro onere previsto nell’atto di concessione”. L’affidamento comprende l’organizzazione e la gestione delle attività di somministrazione alimenti e bevande, l’organizzazione e la gestione di ulteriori attività a favore degli utenti del Parco, la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile, gli interventi di sistemazione e restauro conservativo ritenuti necessari e funzionali alla messa in esercizio dell’attività.
Il bando prevede una durata di nove anni a fronte di un canone complessivo di 225 mila euro, dal quale è necessario però dedurre l’importo di 115 mila euro per i lavori di manutenzione.
PORTA DI VILLASANTA
Per quanto riguarda invece il chiosco di porta Villasanta, il bando prevede tre punti essenziali a carico del futuro gestore: l’organizzazione e la gestione delle attività di somministrazione alimenti e bevande, l’organizzazione e la gestione di ulteriori attività a favore degli utenti del Parco, la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile. La durata della concessione in questo caso è di sei anni con un canone annuo di 20 mila euro.
