Politica

Monza, prolungamento M5: Regione stanzia i 283 milioni di euro

La Giunta regionale lombarda su proposta dell'assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi, ha approvato lo schema di convenzione tra Regione Lombardia, Ministero dei Trasporti e Comune di Milano che regola il cofinanziamento statale.

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283 milioni di euro: a tanto ammonta lo stanziamento approvato questa mattina da Regione Lombardia per realizzare il prolungamento della linea metropolitana M5 a Monza.

La Giunta regionale lombarda, infatti, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi, ha approvato lo schema di convenzione tra Regione Lombardia, Ministero dei Trasporti e Comune di Milano che regola il cofinanziamento statale.

Alla base del finanziamento la volontà di puntare sul capoluogo brianzolo quale terza città della Lombardia per popolazione: “con tutti i benefici che ne conseguono per l’area a nord del capoluogo lombardo sull’asse di collegamento con la Brianza” ha spiegato il presidente della Lombardia, Attilio Fontana.

PASSAGGIO EFFETTUATO IN TEMPI RAPIDI – “Abbiamo provveduto in tempi rapidi – ha aggiunto l’assessore Terzi – a effettuare questo passaggio necessario per l’erogazione del contributo statale. Tutto deve procedere celermente, monitoreremo l’iter con attenzione. Ogni attore in campo deve fare la sua parte affinché il territorio possa usufruire il prima possibile di un’infrastruttura fondamentale”.

Saranno realizzati fra l’altro due importanti nodi d’interscambio modale, rispettivamente al futuro capolinea della M1 a Cinisello-Monza (‘Bettola’) e a Monza FS con la rete ferroviaria, consentendo inoltre collegamenti rapidi con i principali poli d’attrazione di Monza come il centro storico, parco e Villa Reale, Ospedale San Gerardo e Polo Istituzionale.

FINANZIAMENTI – Si tratta di un’opera da 1265 milioni di euro, di cui 900 milioni dallo Stato, 283 milioni dalla Regione Lombardia, 37 milioni dal Comune di Milano, 4,5 milioni dal Comune di Sesto San Giovanni, 13 milioni dal Comune di Cinisello Balsamo, 27,5 milioni dal Comune di Monza.

La Metropolitana a Monza è una risposta concreta che il territorio brianzolo attendeva da tempo: non ha dubbi  il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala, assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese. “La linea 5 della metropolitana – ha proseguito Sala – è di fondamentale importanza anche per decongestionare il traffico automobilistico che ogni giorno intasa le nostre strade. Regione Lombardia è da sempre in prima linea per la realizzazione di infrastrutture che migliorano la qualità della vita dei cittadini e con la metropolitana a Monza la Brianza si potrà collegare ancor più frequentemente con Milano”.

La nuova infrastruttura, inoltre, permetterà anche l’afflusso di un maggior numero di turisti che potranno scoprire e conoscere le bellezze di Monza, con i suoi patrimoni di inestimabile valore come la Villa Reale e il Parco di Monza.

I complimenti alla giunta regionale lombarda sono giunti anche dall’onorevole del Carroccio, Paolo Grimoldi. “Grazie alla Regione Lombardia per aver mantenuto l’impegno di finanziare l’opera con 283 milioni di proprie risorse. Ora il Governo faccia arrivare i 900 milioni già predisposti un anno fa con la precedente manovra economica e inspiegabilmente fermi da mesi. Da Roma ora si diano una mossa perché prolungare la metropolitana fino a Monza significa togliere decine di migliaia di auto ogni giorno dalle strade, riducendo lo smog e migliorando la qualità dell’aria e della vita nell’area metropolitana tra Milano e Monza”.

“Si tratta di un’ottima notizia per Monza e la Brianza – spiega Andrea Monti – Condivido l’appello dell’Assessore Terzi e del Presidente Fontana perché tutti gli attori in campo facciano la loro parte in tempi rapidi, in modo tale da consegnare una nuova fondamentale infrastruttura ai nostri cittadini.  Un collegamento fondamentale a lungo atteso – prosegue l’esponente della Lega – che porterà benefici ad entrambe le città, sia sul versante della mobilità dei pendolari che per quanto attiene l’importante comparto del turismo. Regione Lombardia ha dato l’ennesima prova di efficienza e ci aspettiamo che anche gli altri facciano lo stesso”.

 

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