Fondi supplementari per una riqualificazione sostanziale dello “stabile delle Poste”. È questa l’ultima novità attorno all’edificio “acciaccato” di via Diaz di Ruginello, sede delle ex scuole elementari.
Il progetto di ristrutturazione era risultato il più votato ad aprile, in occasione del primo bilancio partecipato organizzato dal Comune di Vimercate. Intervenuto all’ultima assemblea di consulta della frazione alla Casa Famiglia San Giuseppe, il sindaco Francesco Sartini ha annunciato che oltre ai 100mila euro già previsti per la riqualificazione prospettata dalla consulta Ruginello – cioè quella concentrata esclusivamente al ripristino e alla rivitalizzazione della parte destra dello stabile – l’amministrazione ha stanziato una cifra di altri 500mila euro per un restyling complessivo della palazzina.
In pratica, all’interno del progetto di ristrutturazione ricadrà anche la parte relativa all’ufficio postale. L’edificio vedrà in sostanza il rinnovamento di interni, esterni, infissi, impianti e tetto. Oltre alla realizzazione di un accesso per i disabili per quanto riguarda il locale delle Poste.
Una soluzione che viene incontro alle esigenze dell’utenza, che ha richiesto questo servizio. Gli uffici comunali, ha fatto presente il sindaco, sono già al lavoro per coordinare la fase progettuale, e in autunno 2020, data comunque indicativa, ipotizzata da Sartini, potrebbe partire il cantiere che dovrebbe impegnare circa due/tre mesi.
Rimangono intatte le destinazioni previste dalla consulta per il comparto a fianco alla posta, formulate in sede di Cittadinoi. Quindi resta la finalità ricreativa legata al piano terra, a beneficio delle associazioni e delle realtà della frazione, che ad oggi non hanno un polo pubblico attrezzato dove poter organizzare eventi e manifestazioni, e per necessità devono fare richiesta all’oratorio.
Mentre è previsto un servizio assimilabile ad un dopo scuola, con attività di aiuto compiti per gli studenti, sostenuto da volontari, al primo piano, quello occupato dalla biblioteca. Una volta completato il restyling complessivo, l’edificio sarebbe utilizzato inizialmente non solo dalle realtà ruginellesi, ma di tutta la città, per consentire nel frattempo all’amministrazione di completare il “giro” di riqualificazione di tutti gli altri spazi comunali concessi ai sodalizi cittadini.
Dal locale ex combattenti a quelli di via Ponti e via Cavour. Insomma, un recupero strutturale, utile non solo alla singola frazione, ma che potrebbe essere ben visto da tutta la comunità vimercatese. Insomma, un cambio di prospettiva radicale per l’edificio “storico”, dalla messa in vendita dell’immobile con la precedente amministrazione Brambilla, alla rivalorizzazione sotto l’attuale. Nota a margine importante sul bilancio partecipato, l’amministrazione ha accettato di portare a compimento anche i progetti arrivati secondi e terzi alla votazione pubblica di aprile. Vale a dire la proposta per l’acquisto mezzo di un trasporto ecologico solidale per un’associazione che abbia questo tipo di finalità, e quello per la realizzazione del Velasca Beach, il campo da pallavolo estivo della frazione.
Infine, il sindaco ha assecondato anche la proposta, partita dalle consulte, di destinare un budget – che sarà di 20mila euro – per la realizzazione di un progetto sentito e condiviso da ciascuna.
