Espulso dall’Italia, ci ritorna: beccato con gli amici in centro a Muggiò

Il 29enne ha tentato la fuga a piedi e poi ha preso a calci e spintoni i Carabinieri per non farsi prendere: arrestato per resistenza
Era stato espulso dal nostro Paese, ma non aveva mai preso sul serio la questione, tanto da fare rientro in Italia e passare il tempo libero a bere birra in centro a Muggiò, come se nulla fosse. Non solo: beccato, ha dato di matto, prendendo a calci e spintoni i Carabinieri.
Un 29enne, cittadino marocchino, è stato arrestato nella notte tra venerdì 19 e sabato 20 luglio dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Desio.
All’1 di notte circa, a Muggió, durante un servizio di controllo del territorio, i militari lo hanno notato insieme a un gruppo di soggetti intenti a consumare bevande alcoliche all’esterno di un esercizio pubblico. Hanno deciso di approfondire il controllo su tutti i presenti, ma alla richiesta dei documenti, l’uomo ha immediatamente spinto uno degli uomini in divisa, tentando la fuga a piedi.
Prontamente inseguito, però, è rovinato al suolo, frantumando una bottiglia di birra che teneva in mano e ferendosi con i cocci di vetro. Raggiunto dai militari, nonostante fosse sanguinante, ha continuato ad opporre resistenza, scalciando nei confronti degli operanti i quali sono riusciti comunque a bloccarlo definitivamente e ad arrestarlo per resistenza a pubblico ufficiale.
Solo dopo la sua completa identificazione sono apparse chiare le ragioni della fuga. Lo straniero infatti era già stato arrestato a metà giugno scorso per aver fatto ritorno in Italia a seguito dell’espulsione. Condotto davanti al Giudice, gli è stata applicata la misura cautelare della custodia in carcere.