Attualità

Monza, l’asilo nido via Monviso non ospiterà bambini, ma libri

L'emergenza nidi di qualche anno fa è rientrata e oggi è stato necessario mettere a punto un uso alternativo.

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Dopo quasi dieci anni di lavori e una spesa di tre milioni di euro, l’asilo di via Monviso entrerà in funzione. Solo che non ospiterà bambini, ma libri. Rispetto al biennio 2008 – 2009, quando l’amministrazione comunale mise in rampa di lancio il progetto anche grazie a un finanziamento di Regione Lombardia di un milione di euro, le liste d’attesa per ottenere un posto nei nidi pubblici si sono infatti accorciate.

L’emergenza è passata e per la giunta municipale guidata da Dario Allevi si è manifestato il problema di cosa fare della struttura, moderna e realizzata con tutti i crismi dell’edilizia verde. La risposta è arrivata a stretto giro di posta grazie all’assessore all’Istruzione, Pierfranco Maffé, che a messo sul tavolo la proposta di utilizzare la struttura come deposito della biblioteca.  

Il via libera al cantiere, definito dallo stesso vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici, Simone Villa, come uno dei più sfortunati della città, venne dato nell’inverno del 2011. Tuttavia, già dopo pochi mesi iniziarono i primi guai. Il primo episodio risale all’estate di quell’anno quando gli operai si arrampicarono in cima alla gru per protestare contro l’azienda titolare dell’intervento poiché in ritardo coi pagamenti.

Nei mesi successivi, per ben due volte, il Comune si trovò poi costretto ad allontanare altrettante aziende cui era stato affidato l’appalto iniziale a causa di ritardi e negligenze. Decisioni che, ovviamente, sono costate contenziosi legali lunghi e complicati e ulteriori ritardi. La luce in fondo al tunnel ha iniziato a vedersi solo nel 2015, dopo una sentenza del Tribunale di Monza e dopo che l’amministrazione, a fronte di un nuovo appalto andato male, decise di assumersi direttamente l’onere della realizzazione della nuova struttura.

La svolta, in senso positivo, è arrivata all’inizio 2017 quando la precedente giunta municipale Roberto Scanagatti decise di stanziare 300 mila euro che hanno permesso di arrivare a completare il cantiere. Il nuovo asilo di via Monviso, pensato per dare spazi ai bambini fino ai tre anni del quartiere San Fruttuoso, è stato ultimato.

L’edificio è all’avanguardia, costruito con materiali ecosostenibili e potrebbe essere aperto al pubblico già dal prossimo anno scolastico. Tuttavia, l’emergenza nidi di dieci anni fa, quando è stato pensato il progetto, è rientrata. La soluzione  sul tavolo per non sprecare la struttura è di riutilizzarla come deposito libri. Ma l’assessore Maffé non dispera un domani di poterla sfruttare anche per dare via libera una come edificio polivalente per l’educazione nell’infanzia nella fascia fra 0 e sei anni, con servizi di ludoteca o come ambiente per ospitare bambini e famiglie senza orari vincolanti. 

Foto apertura archivio MBNews

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