Appaltati i lavori per riqualificare la “Berlino est di Monza”. A un anno di distanza dalla denuncia dei residenti dell’ultimo tratto di viale Lombardia, ribattezzato come la porzione orientale della città tedesca, l’amministrazione ha affidato l’intervento per rimettere in sesto quel tratto di strada dimenticato.
Mentre infatti il resto di viale Lombardia un po’ alla volta veniva trasformato in un boulevard cittadino punteggiato da aiuole, piste ciclabili e piccoli boschi urbani, il tratto di strada che va da piazzale Virgilio e via Dora Riparia è un po’ alla volta cascato nel dimenticatoio.
La somma stanziata dal Comune per eseguire l’intervento è di oltre 250 mila euro. Si tratta più o meno di mezzo chilometro di strada nella periferia Nord della città lungo la quale vivono una ventina di famiglie composte principalmente da pensionati. Il resto del viale, una volta concluso i cantiere del tunnel, venne sistemato con nuove strade, piste ciclabili piantumazioni e aiuole. Ma quegli ultimi 500 metri sono stati letteralmente dimenticati.
Niente piste ciclabili, vegetazione selvaggia che invade i marciapiedi, rifiuti abbandonati sul ciglio della strada, la rotonda che si trova a metà strada distrutta dal passaggio di Tir non autorizzati e, ovviamente, l’immancabile giro notturno di prostituzione.
Il tratto di viale Lombardia abbandonato può essere considerato come un fratello minore del viale vero e proprio, quello, per intenderci, che per anni è stato al centro della cronaca cittadina per la realizzazione del tunnel “scioglicode” fra Monza e Cinisello, ma che adesso, grazie al piano di sistemazione delle aree di superficie, è diventato un sorta di piccolo parco urbano grazie al quale è stato anche ricucito lo strappo fra il quartiere San Fruttuoso e il resto della città.
E il risultato finale di anni di trascuratezze è che la strada è diventata sorta di prigione per i residenti. A parte brevi tratti, al posto dei marciapiedi ci sono le corsie di emergenza della strada e in diversi punti sono ancora presenti vecchi new jersey in cemento armato. Con l’appalto, l’amministrazione conta adesso di fare partire l’intervento per rimettere a nuovo la zona.
Il progetto prevede di “definire in maniera più puntuale le caratteristiche del viale conferendogli un aspetto più urbano attraverso la riduzione della larghezza delle carreggiate e l’aumento di spazi di sosta”, oltre alla creazione di “spazi a verde, e il completamento dei percorsi pedonali e ciclabili ove carenti o dove si interrompono”. Il progetto prevede inoltre di migliorare la circolazione a ridosso della rotonda Lombardia/Stradella attraverso la realizzazione di un’intersezione a semirotatoria.
