Salute

L’ASST di Monza insieme alle farmacie per un progetto a tutela degli over 75

Prosegue il percorso a tutela delle categorie di cittadini più fragili, avviato dalla ASST di Monza e fortemente voluto dal direttore generale, Mario Alparone: dal primo giugno gli over 75 potranno prenotare visite ed esami in farmacia.

ASST di Monza - pazienti fragili

Proseguono i percorsi a tutela dei cittadini più fragili, avviati dalla ASST di Monza e fortemente voluti dal direttore generale, Mario Alparone.

Dopo l’istituzione degli iter di presa in carico per le persone affette da Epatite C e tumori gastroenterici e il follow up delle pazienti con carcinoma mammario in collaborazione con i medici di base, ora il focus è sugli over 75: al fianco del codice argento, creato per la gestione di questi pazienti al pronto soccorso e nell’eventuale post terapeutico, nasce una ‘lista esclusiva’ di prestazioni prenotabili attraverso le farmacie presenti sul territorio. 

ASST e Farmacie insieme per gli over 75

Tre le parole chiave di questo nuovo progetto: attenzione al paziente fragile, valorizzazione della territorialità e della professionalità rappresentata dalle farmacie come luoghi di prossimità al cittadino, disponibilità delle eccellenze cliniche delle strutture della ASST di Monza, Ospedale San Gerardo, Ospedale di Desio e Poliambulatori Territoriali, a favore della popolazione anziana.

Partito il primo giugno, vede la collaborazione dell’Associazione Chimica Farmaceutica Lombarda, che riunisce le 74 farmacie private presenti sul territorio della ASST di Monza, delle 19 farmacie comunali presenti sul territorio della ASST, nonché di Farma.Co.M. Spa, la società che gestisce le 10 farmacie comunali monzesi. Il progetto abbraccia tutto il territorio di competenza della ASST di Monza, ovvero Monza, Bovisio Masciago, Brugherio, Cesano Maderno, Desio, Limbiate, Muggiò, Nova Milanese, Varedo, Villasanta.

L’obiettivo è in primis quello di agevolare gli anziani nella prenotazione degli esami di routine e non solo, ma anche quello di ridurre le liste d’attesa per questi pazienti.

‘Questo progetto interpreta al meglio la strategia della ASST di Monza – spiega il Direttore Generale, Mario Alparone – che è quella di rendere maggiormente accessibili le eccellenze cliniche della nostra azienda ai pazienti attraverso la creazione di una rete formata da tutte le professionalità presenti sul nostro territorio. Questo è particolarmente importante quando si parla di anziani. Gli over 75 possono da subito prenotare visite ed esami in farmacia’.

‘E’ un grande aiuto a tutela delle persone più fragili, in questo modo non dovranno recarsi al CUP dell’ospedale, basterà andare in farmacia e mentre ritirano dei farmaci, possono anche fissare un controllo’.

In farmacia sarà quindi possibile prenotare visite ed esami diagnostici prescritti dai Medici di Medicina Generale con priorità P (Programmabile). In particolare gli anziani potranno prenotare: ecocardiografia colordoppler a riposo, ecografia addome completo/superiore/tiroide, elettrocardiogramma, esame del fundus oculi o controllo oculistica, spirometria semplice e globale, rx torace, visita nefrologica (controllo) e visita pneumologica (controllo).

‘La farmacia è il primo presidio territoriale del Sistema sanitario perché grazie alla sua capillarità viene incontro alle necessità dei pazienti più fragili. Abbiamo aderito volentieri a questo progetto – dichiara Annarosa Racca Presidente di Federfarma Lombardia – per dare la possibilità al paziente anziano di prenotare in farmacia in modo semplice le proprie visite e controlli con il supporto del farmacista, che lo guiderà professionalmente 24 ore su 24 e sette giorni su sette’.

Il Dott. Andrea Peschi, direttore socio sanitario, ha specificato che ‘al momento ci sono 3560 posti disponibili per prestazioni destinate ai soli over 75. E’ bene specificare che si tratta di posti riservati a questi pazienti in maniera esclusiva: soltanto il farmacista è in grado di effettuare la prenotazione al cittadino che risponde ai requisiti previsti. Tali prenotazioni vengono garantite in tempi brevi‘.

Entusiasta del progetto anche Andrea Mandelli, Presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Milano, Lodi e Monza Brianza e Presidente della FOFI, Federazione Ordini farmacisti Italiani: ‘Non posso che complimentarmi con il direttore Mario Alparone per questa iniziativa, che va nella direzione di quanto abbiamo sempre sostenuto e perseguito chiedendo la creazione della farmacia dei servizi che, come la Legge di riforma della Lombardia, vede nell’impegno a portare i servizi al cittadino, e non il contrario, il suo nucleo forte. La presa in carico del paziente, in particolare di quello più fragile, da parte del farmacista di comunità comincia anche dalle funzioni di front-office. Siamo pronti a dare il massimo sostegno a questo progetto’.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.