La Guardia di Finanza di Monza ha festeggiato oggi, mercoledì 26 giugno, il 245° Anniversario della fondazione con una cerimonia che si è svolta in via Manzoni, presso la sede del locale Comando Provinciale, inaugurato ad aprile.
Presenti alla manifestazione le principali Autorità civili, militari e religiose provinciali e cittadine nonché le rappresentanze dell’Organismo di Rappresentanza Militare e dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia. Tra di loro, il sindaco della città Dario Allevi, il vicepresidente della Provincia di Monza e Brianza Concetta Monguzzi, il Questore Michele Davide Sinigaglia, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Simone Pacioni, il Prefetto Patrizia Palmisani, il Procuratore Luisa Zanetti.
IL SALUTO DEL COLONNELLO GALLO
L’occasione è stata gradita, non solo per la cerimonia, ma anche per consegnare alcune ricompense individuali di ordine morale ai militari del Comando Provinciale di Monza che si sono particolarmente distinti nell’attività di servizio. Non solo: il Comandante Provinciale, Colonnello Massimo Gallo, ha rivolto un saluto alle Autorità presenti, annunciando che a giorni lascerà la guida ad Aldo Noceti. Durante il suo sentito discorso, il Colonnello ha rivolto il saluto più affettuoso ai suoi finanzieri, che ha definito «la risorsa più preziosa», lasciando che la sua voce tradisse una forte emozione. «Siate fieri del vostro lavoro, impegnativo, delicato ma dalle grandi responsabilità e soddisfazioni finalizzato alla realizzazione del bene comune. Io lo sono, come sono stato felice e orgoglioso di essere stato il vostro comandante in questi 4 anni intensi. Ricorderò con affetto i luoghi le persone operose e solidali di questo territorio brianzolo dove prima di arruolarmi sono cresciuto dove sono poi tornato a vivere e lavorare e che mi porterò nel cuore».
I NUMERI DELLA GUARDIA DI FINANZA
Durante la cerimonia sono stati resi noti i risultati operativi conseguiti dalle Fiamme Gialle brianzole da gennaio 2018 a maggio 2019: 6.371 gli interventi ispettivi conclusi dai Reparti della Guardia di Finanza di Monza, Seregno e Seveso; 376, invece, le indagini delegate al Corpo dalla magistratura ordinaria e contabile; circa 900 gli interventi ispettivi di polizia tributaria dai quali sono scaturite proposte alla Agenzia delle Entrate in termini di recupero dell’evasione di 72 milioni di euro e maggiore Iva dovuta per 16 milioni. Settantasei i soggetti denunciati per reati fiscali, venti gli arresti e sequestrati beni e disponibilità finanziarie pari a 17 milioni. Scoperti inoltre 53 evasori totali.
