Ballottaggio lasciato alle spalle, con il neoeletto sindaco Mauro Capitanio già al lavoro, giovedì 13 giugno i concorezzesi si sono svegliati con insoliti manifesti affissi negli spazi che fino a qualche giorno fa erano destinati alla campagna elettorale. Gli striscioni recitano “Din Don Bacioni!” e “Pollo… arrostito”.
Nessuno sa chi sia l’autore, ma le allusioni sembrano abbastanza chiare.
“Pollo… arrostito” dovrebbe fare il vezzo a “Pollo sultano”, una pagina Instagram di satira politica che ha tenuto banco in questi mesi di campagna elettorale, non risparmiando battute al vetriolo contro la coalizione di centrodestra.
“Din Don”, poi, dovrebbe richiamare Don Stefano Buttinoni, sacerdote di Concorezzo fino al 2017, molto attivo sui sociale e autore di “Din Don Cafè”, pillole su youtube in cui affronta varie tematiche legate alla fede. Il sacerdote, per altro, si è sempre schierato a favore dell’immigrati.
Infine, “bacioni” si riferirebbe al vicepremier Matteo Salvini, che, come ormai noto, nelle sue dirette social saluta i suoi ascoltatori mandando loro proprio tanti “bacioni”.
