Ambiente

Cesano investe ancora sulla Velostazione e lancia il progetto Ri-Bici per scuole e cittadini

Dare nuove opportunità lavorative, reintrodurre Educazione Stradale nelle scuole, portare un cambiamento culturale e implementare la mobilità sostenibile. Questi alcuni degli obiettivi del nuovo progetto nato in collaborazione con la Velostazione

cesano maderno Velostazione generale

Dalla sua inaugurazione nell’ottobre del 2015, la Velostazione ha fin da subito rappresentato un valore aggiunto per la città, facendo diventare Cesano Maderno sempre più bike-friendly anche grazie agli oltre 25km di piste ciclabili sul territorio.

E’ per questo, che l’amministrazione comunale ha voluto puntare ancora molto sulla struttura rinnovando la convenzione per la gestione con la Cooperativa Sociale la Fabbrica dei Segni anche per il triennio 2019-2021. Ma la Giunta ha deciso di fare anche un passo in più: “abbiamo lanciato il progetto Ri-Bici rivolto alle scuole e al territorio – spiega l’Assessore ai Servizi alla Persona, Pari Opportunità e Coesione Sociale, Federica Torgano – una bella sfida per noi”.

L’obiettivo del progetto è il cambiamento di costume sociale: “questo è un co-progetto allestito con la Fabbrica dei Segni che, con la rivitalizzazione della ciclofficina prevede, oltre alla riparazione delle biciclette a prezzi convenzionati  e contenuti– spiega Torgano – la possibilità di noleggio gratuito delle due ruote donate o rinvenute abbandonate sul territorio, un’apertura più ampia della ciclofficina col coinvolgimento di novi soggetti e infine – conclude – l’effettuazione di corsi sull’utilizzo sicuro della bicicletta rivolti agli alunni delle scuole primarie”.

L’APPELLO

In occasione della proroga della convenzione, l’Amministrazione Comunale ha voluto investire per il prossimo triennio sul significato sociale che può assumere la Velostazione, promuovendo sia la mobilità sostenibile che l’importanza del riuso e del recupero delle biciclette abbandonate a livello ambientale.

Ed è proprio Alessandro Parisi, responsabile della gestione, ha  sottolineare l’importanza del recupero: “se avete delle biciclette rotte o che non usate più, non buttatole e non lasciatele nemmeno in garage – dice – portatele da noi in ciclofficina e ci impegneremo a rimetterle a nuovo. Lancio un appello anche agli amministratori dei condomini che magari trovano delle biciclette abbandonate: le recuperiamo noi e le possiamo mettere a disposizione della cittadinanza per il noleggio dopo averle sistemate”. Insomma, non si butta via nulla. Ma, con il progetto Ri-Bici, il Comune di Cesano Maderno non vuole puntare solo alla valenza del recupero dell’oggetto materiale, ma anche della persona: “Speriamo che questo progetto diventi generatore di cultura e di inclusione sociale – afferma Federica Torgano – coinvolgere la cittadinanza, può essere un buon modo per riaccendere i fari su una professione forse dimenticata. Persone che stanno cercando di re-inserirsi nel mondo del lavoro possono trovare un nuovo impiego, per noi sarebbe un bel successo”.

EDUCAZIONE STRADALE

I primi fruitori di questo progetto, però, saranno i bambini delle scuole elementari che, grazie a Ri-Bici, potranno finalmente partecipare a lezioni di Educazione Stradale e ottenere così “la patente per la bicicletta”, una materia che era stata un po’ dimenticata negli ultimi anni: “La promozione di aspetti educativi, legati alla sensibilizzazione dell’utilizzo della bicicletta e della sicurezza in strada – spiega l’Assessore – sarà realizzata in collaborazione con le scuole di Cesano e con il Gruppo Famiglia Marista Champagnat”.

Per chi volesse avere maggiori informazioni sul servizio di noleggio, oppure vuole portare una o più biciclette in ciclofficina, può scrivere a segreteria@fabbricadeisegni.it oppure chiamare lo 02-92.86.85.40

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