Burago, auto rubata nella notte in via De Amicis: 27enne cerca la sua Mini

È successo nella notte tra il 23 e il 24 maggio. I ladri hanno disattivato l’antifurto satellitare, l’ultimo segnale è arrivato alla 1.58
Una mattinata come tante: A.A., 27enne residente a Burago di Molgora, scende di casa alle 8.30 per recarsi al lavoro, cerca la sua auto, ma della Mini Paceman SD nera parcheggiata in via Edmondo De Amicis non c’è traccia.
Il 27enne pensa a un errore: forse è ancora addormentato, forse l’aveva lasciata altrove e non si ricorda. Ma purtroppo non è così e A.A. deve ammettere a se stesso la verità: la sua macchina non c’è perché è stata rubata.
È successo nella notte tra il 23 e il 24 maggio, la stessa in cui a Monza, in zona parco, un’Audi è stata aperta e ripulita di tutto: cruscotto, fari, mascherine, persino la leva del cambio. «Forse, avrei preferito fosse stata fatta a pezzi, almeno avrei ancora la mia auto – racconta A.A. – Così, invece, si creano tantissimi problemi: se non la ritroveranno, dovrò procurarmi un’altra macchina, e saldare la cifra che mancava per finire di pagare la Mini. Un bel problema».
Il furto deve essere avvenuto prima delle 2 di notte, perché, come racconta il ragazzo «l’antifurto satellitare è stato disattivato. L’ultimo segnale è arrivato alla 1.58. I ladri sono stati abili, non devono aver rotto nulla per entrare nella macchina, perché per terra non c’era nulla, neanche un pezzetto di vetro. Le uniche cose che hanno lasciato sono stati i copri-cerchi che avevo nel baule, lanciati nel campo adiacente al parcheggio. Mi domando il motivo: forse volevano liberare il bagagliaio per andare a commettere altri furti?».
Il ragazzo ha sporto regolare denuncia presso i Carabinieri di Agrate. «So di tantissimi episodi del genere, soprattutto di auto fatte a pezzi – conclude – Di auto rubate intere non ne sentivo da parecchio. Mi rendo conto che è quasi impossibile che venga ritrovata, ma lancio un appello a chiunque pensasse di averla vista di avvisare la redazione».