Attualità

Monza e Brianza più sicura con Questura, comando dell’Arma e della Guardia di finanza

Giornata storica per il capoluogo della Brianza. Da almeno dieci anni il territorio aspettava di avere una sua autonomia per quanto riguarda le dotazioni in materia di sicurezza.

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«Questa è una bellissima giornata. Perché non bisogna far finta di niente la malavita va dove c’è business e qui a Monza di affari ce ne sono parecchi». Con queste parole, il Vicepremier e Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha aperto i festeggiamenti di oggi, lunedì 15 aprile, quando è stata inaugurata la Questura di via Montevecchia (come anticipato qui), il Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di via Volturno e il Comando provinciale della Guardia di Finanza di via Manzoni.

Un momento storico per Monza e Brianza dal punto di vista della sicurezza e dell’ordine pubblico. Il commissariato è stato elevato a questura e già sabato il primo questore della provincia, Senigaglia, si era presentato anticipando i temi che oggi hanno dettato l’agenda della giornata.

Il taglio del nastro per mano del vice premier leghista. Poi, le sue sono state parole dirette, pragmatiche. Matteo Salvini le ha ripetute più volte durante la visita in Brianza, come mai era stato fatto prima «La Brianza, terra di gente laboriosa, vivace, reattiva, di imprenditori onesti pronti a denunciare, ma dove si lavora e ci sono gli affari, e lì sappiamo si annida la malavita – ha chiosato – Oggi è una giornata storica, perché un investimento di uomini, mezzi e forza del genere non si vedeva da tantissimo tempo. È motivo di orgoglio vedere i massimi rappresentanti delle forze dell’ordine riuniti in una provincia che fino a qualche anno fa (10) non esisteva nemmeno».

Dopo il taglio del nastro alla Questura di via Montevecchia, alla presenza del primo Questore di Monza, Michele Davide Sinigaglia e del capo della Polizia prefetto Franco Gabrielli, Salvini ha preso parte all’inaugurazione del Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di via Volturno, con l’intervento del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Giovanni Nistri e del Tenente Colonnello Simone Pacioni, che da comandante dei Carabinieri del Gruppo di Monza è stato promosso Comandante provinciale dei carabinieri. Ultima tappa, poi, l’inaugurazione del Comando provinciale della Guardia di Finanza di via Manzoni, con il Comandante Provinciale colonnello Massimo Gallo e il Comandante  generale Giorgio Toschi.

«Le nostre forze dell’ordine sono un modello nel mondo – ha commentato il vice premier – hanno moltissimo da insegnare a tutti in quanto a contrasto della malavita e del terrorismo. Ogni tanto dovremmo essere più orgogliosi» Salvini ha infine ricordato l’aumento degli organici. «La Questura, a regime conterà 200 persone» e per quanto riguarda le Fiamme Gialle «gli uomini passeranno in futuro da 200 a 300, servirà una sede più grande: conto di venire presto ad inaugurarla». «E sia chiaro che non ci limitiamo a cerimonie e a svelare targhe – ha concluso – Se è vero che i dati dicono che i reati in Brianza sono in calo, non bisogna mai abbassare la guardia e siamo al lavoro per dotare i comuni di uomini e mezzi, ma anche di una legislazione più al passo con i tempi. Questa è una brutta giornata per i delinquenti: in Brianza spazio per la mafia non ce ne è».

Toccato anche un altro importante argomento, che fa il paio con la questione sicurezza: quello della metropolitana. Perché il timore che con la metro possa giungere in città anche la delinquenza dovrebbe essere arginato e contrastato dall’arrivo di questi tre comandi, con cui è evidente la volontà di agire sul tema della sicurezza. «Tra sette o otto anni ci sarà la metropolitana, ma noi pensiamo anche prima. Conto di esserci, a Dio piacendo, anche da semplice utente  – ha concluso Salvini – I soldi sono stati messi a bilancio, la metro collegherà la Brianza al cuore della Lombardia, a Milano, stimolando una sana competizione con il capoluogo».

Alla mattinata hanno preso parte i vertici nazionali delle Forze dell’Ordine, ma anche i politici nostrani, il sindaco di Monza, Dario Allevi, il vice presidente di Regione Lombardia, Fabrizio Sala, il presidente della Provincia di Monza e Brianza, Roberto Invernizzi, e anche i rappresentanti dei Comuni del territorio e delle associazioni di categoria. Naturalmente in prima il neo prefetto Patrizia Palmisani.

“Quella di oggi è una giornata storica, che il capoluogo della Brianza aspettava almeno da dieci anni: finalmente completiamo le dotazioni del pacchetto sicurezza nella terza città della Lombardia”. Così ha commentato il Sindaco Dario Allevi che ha aggiunto – “Si tratta di presìdi di intelligence assolutamente necessari per una città come la nostra, di un territorio che conta quasi 900.000 abitanti, in un contesto in continua evoluzione che richiede professionalità sempre più specializzate”. Il Sindaco ha voluto inoltre ricordare che “I Comuni sono sempre più in prima linea sui temi della sicurezza: destinatari diretti di lamentele, suggerimenti e anche proteste”. “Noi conosciamo bene il territorio e i quartieri – ha detto – ma ancora più nel dettaglio le vie e i singoli luoghi che avrebbero bisogno di un maggiore controllo”.

“Ma a fronte di ciò non sempre abbiamo gli strumenti adatti per rispondere come vorremmo: per questo seguo con grande interesse le proposte per aumentare le nostre capacità di intervento”. Il Sindaco si riferisce alla direttiva per l’introduzione della cosiddetta ordinanza anti-balordi per creare delle “zone rosse” che necessitano di maggiore presidio all’interno delle città.

“C’è sintonia di pensiero per quanto riguarda il prolungamento della Metropolitana fino a Monza. Con Salvini ne abbiamo parlato oggi e lo stanziamento di 900 milioni in 9 anni da parte dello Stato dimostra che quest’opera è non solo necessaria, ma fondamentale per unire due realtà industriali e commerciali tra le più avanzate d’Europa. E’ un prolungamento che serve ai cittadini e permette un trasporto più snello e fluido e consente anche di decongestionare le strade” – ha detto il Vicepresidente Fabrizio Sala.

“Con l’inaugurazione della nuova Questura – afferma Villa segretario della Lega Nord di Monza e Brianza – il nostro territorio può contare su un presidio di rango maggiore, utile a garantire la sicurezza in tutti i 55 comuni della nostra provincia. E’ un passo avanti che va nella direzione giusta, che riconosce e conferisce la giusta dignità ad un territorio produttivo e laborioso come il nostro, lanciando un segnale chiaro e preciso a sostegno della legalità e della lotta alla criminalità organizzata“.

Articolo di Eleonora D’Errico e Foto & Video di  Massimo Chisari 

 

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